Venerdì, 03 Giugno 2016 - 21:03 Comunicato 1167

Jesús Fernández-Huertas Moraga, ricercatore spagnolo, immagina al Festival Economia l’Europa di domani in grado di gestire la crisi dei rifugiati
L'emergenza profughi richiede nuovi accordi tra Paesi europei e un nuovo sistema di distribuzione

L’attuale sistema di gestione dei profughi adottato dall’Europa, basato sulla Convenzione di Dublino, è inadeguato a dare delle risposte corrette sia ai centinaia di migliaia di richiedenti asilo sia alle nazioni chiamate ad ospitarli. Gli Stati membri dell’Unione europea devono dotarsi di un nuovo meccanismo, più bilanciato, basato su nuovi criteri di distribuzione (individuabili nel Pil, numero di abitanti e tasso di disoccupazione del Paese ospitante), oltre alla possibilità, offerta al profugo, di esprimere la preferenza sul Paese di destinazione. Il professor Jesús Fernández-Huertas Moraga, dell’Università Carlo III di Madrid, ha portato oggi al Festival Economia l’emergenza profughi, proponendo una soluzione che va oltre al sistema di quote bloccate definito tra i diversi Stati europei.