Giovedì, 19 Novembre 2020 - 10:43 Comunicato 2717

Al seminario on-line, tra tanti ospiti nazionali, Trentino Sviluppo che ha illustrato le novità del programma di accelerazione dello sport-tech SPIN-Accelerator Italy
L’ecosistema trentino fa scuola di “sport e innovazione” al webinar del CONI

Il sistema Trentino è stato protagonista del webinar “Sport e Innovazione” organizzato dalla Scuola dello Sport del Coni. Tra tanti ospiti internazionali, come Veronica Di Quattro di DAZN, Marisa Fernandez Esteban della Commissione europea e Barbara Cominelli di Microsoft Italia, anche quattro realtà trentine che hanno illustrato le sinergie tra il mondo della formazione, della salute e dell’impresa in ambito sportivo nel nostro territorio. Il professor Federico Schena del CeRISM ha spiegato come funziona il corso di laurea dedicato agli sport di montagna che si tiene in Progetto Manifattura a Rovereto, mentre il professor Paolo Bouquet, delegato del Rettore dell’Università di Trento per lo Sport, ha lanciato un appello affinché non venga sottovalutato il potenziale dello sport negli atenei. Michele Tosi e Monica Carotta – rispettivamente direttore dell’Area Incubazione e Startup e dell’Area Attrazione e Location Management di Trentino Sviluppo – hanno illustrato infine le opportunità per le aziende dello sport-tech che desiderino investire in Trentino, come il programma SPIN-Accelerator Italy il cui bando uscirà il prossimo mese di dicembre.

Si è svolto martedì 17 novembre, il webinar “Sport e Innovazione”, organizzato dalla Scuola dello Sport del Coni in partnership con Trentino Sviluppo. Molteplici le testimonianze del webinar, che ha riscosso grande interesse sia in termini di visibilità mediatica che di partecipazione.

Tra i venticinque relatori e relatrici Veronica Diquattro di DAZN, Marisa Fernandez-Esteban della Commissione Europea, Barbara Cominelli di Microsoft Italia, ma anche accademici come i professori Josè d’Alessandro e Carlo Alberto Carnevale Maffè. Presenti infine Fabio Lalli di IQUII, civil servants come Andrea Gumina del Ministero Affari Esteri e Federico Eichberg del Ministero dello Sviluppo Economico.
Presente anche un pool di rappresentanti del territorio Trentino, presentato come “caso studio”. Nello specifico, il professor Federico Schena ha illustrato le ricerche del “CeRISM- Centro di Ricerca Sport, Montagna e Salute”, la didattica dei corsi di laurea dell’Università di Trento e dell’Università di Verona ospitati da Progetto Manifattura e il dialogo con il territorio e l’eco-sistema, tipico della Terza Missione dell’Università.
Il professor Paolo Bouquet, delegato del Rettore per lo Sport dell’Università di Trento e Presidente di UniSport Italia, ha dettagliato le iniziative molteplici dell’Università di Trento e ha lanciato un appello a unire sport, innovazione e università.
Per Trentino Sviluppo erano presenti Monica Carotta, direttore dell’Area Attrazione e Location Management e Michele Tosi, direttore dell’Area Incubazione e Startup.
“Abbiamo cercato di mettere assieme tutti i valori del territorio - ha spiegato Monica Carotta - per far sì che siano inseriti in modo completo nei temi dello sviluppo economico che si muove verso il futuro. Le nuove strategie verso il 2030 sono iniziate con la “Carta di Rovereto” sull’innovazione, all’interno della quale sono state messi gli strumenti per massimizzare le ricadute sul territorio. Lo sport è per noi un elemento importante di ricaduta economica e rientra appieno in una delle strategie intelligenti collegata alla Qualità della Vita per numerose implicazioni che questo ha sul lato di ricerca e sviluppo con la salute, la medicina predittiva, il turismo e la sostenibilità ambientale”.
Il webinar è stato inoltre occasione per illustrare le novità del programma di accelerazione per startup dell’ambito sport-tech SPIN-Accelerator Italy, in uscita il prossimo mese di dicembre, gestito da Trentino Sviluppo in collaborazione con il network israeliano HYPE Sports Innovation.

(dm)


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