Venerdì, 27 Settembre 2019 - 18:55 Comunicato 2312

Questo pomeriggio l’apertura della “Notte dei Ricercatori” al Muse
L'assessore Spinelli:"Ricerca ed innovazione sono strumenti fondamentali per creare sviluppo”

Oltre 300 milioni di spesa all’anno e un numero di addetti, tra ricercatori e personale tecnico, che arriva a 4000 unità: sono i numeri del settore della ricerca e sviluppo in Trentino, un ambito che, come ha ricordato l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, vanta notevoli capacità e competenze. L’assessore è intervenuto questo pomeriggio al Muse, all’apertura della “Notte dei Ricercatori”. “Ricerca ed innovazione – ha ricordato - sono strumenti fondamentali per creare sviluppo. Ma la ricerca ha anche bisogno di comunicare e mettersi sempre più in rapporto con gli altri mondi. La Provincia investe molto in questo ambito perché ne riconosce l’importanza, per i giovani ma anche per progettare il futuro della comunità”.

Michele Lanzinger, direttore del Muse, ha sottolineato che la “Notte dei ricercatori” coincide con una giornata che ha segnato una riflessione importante sul tema dell’ambiente. Paolo Traverso, direttore del Centro per le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione della Fondazione Bruno Kessler, ha spiegato come sia importante questa occasione che vede la collaborazione di diverse realtà. “Usciamo – ha detto dai confini della comunità scientifica per dimostrare che come ricercatori facciamo cose utili e anche divertenti”. Giuseppe Sciortino, prorettore alle politiche del talento e alla valorizzazione della ricerca e docente di sociologia dello sviluppo internazionale, ha aggiunto che la scienza è tutto tranne che noiosa e che ci sarà bisogno di molta ricerca anche per la conversione ecologica della società. “L’Università di Trento - ha detto – ha posto al centro il tema della sostenibilità”. Andrea Segré, presidente della Fondazione Edmund Mach, ha sottolineato l’importanza della ricerca e della rete tra soggetti diversi. “La ricerca – ha detto - darà risposte ai tanti giovani che le chiedono e a tutti noi”. Chiara Maule, assessore del Comune di Trento con delega per le materie della partecipazione, innovazione, formazione e progetti europei, ha definito determinante il tema della divulgazione e del portare la scienza nella vita di ognuno per contrastare le informazioni false che circolano.

Riprese e fotografie a cura dell'Ufficio stampa

(lr)


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