Lunedì, 15 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3133

I dettagli organizzativi illustrati alla convention mondiale di Eurosport
L'UNIVERSIADE TRENTINO 2013 SALE ALLA RIBALTA INTERNAZIONALE

La macchina organizzativa dell'Universiade Trentino 2013 è già salita alla ribalta televisiva internazionale. Il presidente del C.O. Sergio Anesi e il segretario generale Filippo Bazzanella sono stati, infatti, tra i protagonisti della convention annuale del network televisivo mondiale Eurosport ospitata in questi giorni sull'Alto Garda, a cura di Trentino Marketing SpA. Nel salone delle feste del Casino di Arco hanno illustrato i dettagli organizzativi, il coinvolgimento del territorio e le aspettative in chiave turistico-sportiva legate all'evento direttamente ai 140 direttori commerciali e ai responsabili brocasting del colosso televisivo, di fatto il primo partner internazionale dell'evento trentino.
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Un intervento molto apprezzato che ha permesso di affrontare i vari dettagli della complessa macchina sportiva e contemporaneamente di suscitare grande interesse e curiosità da parte degli esponenti televisivi. Aspetto non secondario in quanto si è raggiunto un accordo che vedrà Eurosport accompagnare l'organizzazione trentina nelle tappe di avvicinamento al dicembre 2013 con Campus, la serie di trasmissione televisive a cadenza mensile dedicata alle Universiadi. Trento sarà abbinata a Kazan. Vi saranno proposte le varie peculiarità – sia con taglio sportivo sia con approfondimenti legati al mondo dell'università e della società trentina - del maggiore evento mai organizzato in Trentino, con più repliche su entrambi i canali Eurosport 1 ed Eurosport 2.
A complimentarsi direttamente con il C.O. di Trentino 2013 per la dinamicità mostrata, pur in queste prima fasi iniziali organizzative, è stato direttamente il presidente-Ceo mondiale di Eurosport, il francese Laurent Eric Le Lay, che ha speso parole di grande ammirazione per il Trentino e in generale della sua grande capacità organizzativa.
Molto interesse ha creato la decisione di dare vita ad una organizzazione a raggiera con il centro operativo-logistico collocato a Trento ma poi la collocazione operativa dei vari eventi sul territorio di gran parte della Provincia di Trento.
Trentino 2013 ha raccolto in corsa l'eredità della Slovenia – è stato spiegato - e ha accettato la sfida di organizzare questi Giochi universitari in poco meno di due anni. Un'impresa resa possibile sia dalla grande tradizione organizzativa locale (sempre nel 2013 la val di Fiemme ospiterà a febbraio i Campionati del Mondo di Sci Nordico), sia dagli oculati investimenti in impianti sportivi fatti negli anni dalla Provincia autonoma di Trento. La speciale autonomia legislativa e amministrativa di cui gode ha consentito di programmare negli anni investimenti adeguati per la realizzazione di impianti sportivi e di creare normative ad hoc per consentirne la gestione. Vi è, ad esempio, una speciale norma chiamata dei Grandi impianti che prevede sostegni finanziari agli Enti locali. Il Trentino è così oggi dotato della quasi totalità degli impianti sportivi richiesti per l'organizzazione delle Universiadi invernali.
Si gareggerà dall'11 al 21 dicembre 2013, per un totale di dodici giorni di gara e di 480 medaglie da assegnare. Sono attesi 3.000 tra atleti, dirigenti e accompagnatori di 50 nazioni, protagonisti in 13 sedi di gara (Trento e Monte Bondone, valli di Fassa e Fiemme, Baselga di Pinè e a Pergine Valsugana) nelle discipline dello sci alpino e nordico, salto e combinata nordica, biathlon, snowboard e freestyle, pattinaggio velocità e short track, pattinaggio di figura, hockey su ghiaccio e curling. -