Per aprire il secondo numero dell'anno del periodico della Provincia autonoma di Trento che parla di agricoltura, ambiente, prodotti, tecnica e turismo, "Terra Trentina" è volata fino a Chicago per incontrare a Eataly, alla vigilia della sua imminente visita in Trentino, Lidia Bastianich. La donna che con le sue trasmissioni televisive e i suoi libri ha fatto innamorare gli americani della cucina italiana, dice cosa ne pensa dei prodotti e dei produttori trentini, che elogia per il loro modo di produrre ma che invita anche ad "andare oltre il piccolo campanilismo locale".
Nel nuovo numero della rivista, da oggi on line sul sito www.trentinoagricoltura.it e in arrivo nella sua versione cartacea in questi giorni nelle case dei sempre più numerosi abbonati, troverete servizi dedicati al recente congresso nazionale di Slow Food a Riva del Garda, alle celebrazioni per i 140 anni della Fondazione Mach, un'età di poco superiore a quella che può vantare in Trentino la prevenzione delle alluvioni di cui la rivista parla in occasione della Giornata mondiale dell'acqua. Spazio anche alle nuove Igp del Trentino, trota e salmerino, mentre nella parte tecnica approfondimenti sui temi del momento, quali la lotta alla ticchiolatura e le mele "resistenti".
Prima delle seguitissime rubriche che chiudono la rivista, due articoli che illustrano le novità normative relative alla vendita del legname e ai diritti d'impianto di nuovi vigneti. Buona lettura.(cz) -
Lunedì, 26 Maggio 2014 - 02:00
Comunicato
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Il n. 2, da oggi on line e in distribuzione agli abbonati, si apre con un'intervista a Lidia Bastianich
L'OMAGGIO DI "TERRA TRENTINA" ALLE BIRRE ARTIGIANALI DI MONTAGNA
Sono le "bollicine" del momento, il prodotto trentino dell'anno protagonista di festival, feste e fiere e dunque sono loro, le birre artigianali trentine, new entry tra le produzioni di montagna, che Terra Trentina ha voluto mettere sulla copertina del numero 2/2014, dedicandogli uno "speciale" di 20 pagine: la storia, tradizione e cultura del movimento birraio trentino di fine '800-inizio del '900, le materie prime, il processo di produzione, il ritratto dei giovani mastri birrai che in questi ultimi dieci anni hanno dato vita, in ogni valle del Trentino, a microbirrifici artigianali che sposano la tradizione all'innovazione, creando birre uniche e particolari, apprezzate da consumatori, gourmet e nuovi chef.
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