Apprezzatissimo e sempre pieno di turisti, ospiti dei Mondiali e cittadini trentini, il "Villaggio di Campagna Amica", con il suo colore prevalente, il giallo, si avvale della collaborazione di "Donne rurali" un'associazione presente in tutta Italia, forse poco conosciuta ma molto efficente ed efficace soprattutto nella trasmissione - in particolare presso i consumatori più giovani, gli alunni delle scuole elementari e medie per i quali le "Donne rurali" organizzano frequentatissimi laboratori - dei valori legati al mondo agricolo e alla sana alimentazione.
Poco prima del taglio del nastro l'assessore Gilmozzi ha voluto sottolineare l' aspetto significativo di questi Mondiali che mettono in mostra le eccellenze del territorio e del Paese Italia: "Il nostro Paese ha bisogno di sentirsi un unico grande Paese. Qui c'è l'eccellenza della produzione agricola. La Coldiretti ha saputo cogliere questa opportunità, quella dei prodotti che fanno identità italiana, ed ha saputo valorizzare il prodotto Italia insieme al lavoro e la fatica che sta dietro a tutto questo. Il futuro del nostro Paese, al quale occorre guardare con più fiducia, non sarà legato all'omologazione ma alle opportunità della specializzazione che si sapranno cogliere".
Il segretario organizzativo nazionale di Coldiretti, Vincenzo Gismundo, ha espresso un sentimento di gratitudine a tutte le autorità presenti e a quanti hanno lavorato per il 'Villaggio di Campagna Amica'. "Per la Coldiretti - ha detto - venire in Trentino è come venire a casa. La forza della vitalità sociale che c'è qui è come quella della Coldiretti. Siamo i portatori sani di valori importanti come quello della comunità. Queste manifestazione hanno un senso perchè il vettore della comunità è la prossimità nell'amicizia, nell'allegria e nella comunicazione attraverso prodotti di qualità. La presenza dell'impresa agricola è l'esaltazione massima della centralità dei territori, imprese e territorio sono due facce della stessa medaglia. Abbiamo bisogno che questo senso della comunità che si palesa sui volti di chi lavora e di chi è qui, diventi patrimonio comune. Voglio dare la giusta attenzione alle nostre "Donne rurali", grazie alla loro meticolosità, intelligenza e pazienza il nostro mondo agricolo acquista tanto valore aggiunto. Con gli amici trentini ci accomuna il senso comune di riconoscere il valore delle cose importanti." (fs) -