Lunedì, 07 Maggio 2012 - 02:00 Comunicato 1193

L'8 maggio dalle 9 alle 13, presso la sala congressi della Federazione trentina della Cooperazione, in via Segantini a Trento
L'INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA: IL SEMINARIO

Domani, 8 maggio, la sala congressi della Federazione trentina della Cooperazione, in via Segantini a Trento, ospiterà il seminario "L'integrazione socio-sanitaria e il Punto Unico di accesso: strumenti per la presa in carico delle persone fragili e non autosufficienti". In apertura, alle 9, i saluti dell'assessore provinciale alla salute e politiche sociali, Ugo Rossi, del presidente del Consiglio delle Autonomie locali - Consorzio dei Comuni trentini, Marino Simoni, e dell'assessore all'igiene, sanità e welfare del Consiglio delle Autonomie, Sergio Menapace. Nel corso della mattinata sono in programma interventi dedicati ad illustrare il quadro istituzionale in questo comparto e a metterlo a confronto con altre esperienze. Alle 12 la tavola rotonda con il punto di vista degli operatori e, alle 13, il dibattito con le conclusioni. Il seminario è rivolto a professionisti ed operatori del settore.-

"L'integrazione socio-sanitaria è uno degli obiettivi della legga provinciale in materia di tutela della salute 16/201 - commenta l'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi - che individua una rete integrata di servizi sanitari e sociali sul territorio, per l'accesso e la presa in carico integrata delle persone fragili. L'obiettivo della legge è proprio quello di fornire risposte unitarie ai bisogni che richiedono interventi integrati, per consentire al cittadino di raggiungere il maggior livello di autonomia, di espressione personale, di qualità della vita, di partecipazione alla vita sociale. In questo senso, lo strumento del Punto Unico d'Accesso rappresenta un nuovo modello d'assistenza, integrato sanitario e sociale, basato sulla cosiddetta "presa in carico", frutto del passaggio dal concetto del "curare" a quello del "prendersi cura" della persona nella complessità e globalità dei bisogni, con un'attenzione particolare anche alla famiglia e al contesto di riferimento". (at)

In allegato il programma del seminario -