Giovedì, 08 Giugno 2017 - 17:16 Comunicato 1576

Dal 12 al 18 giugno: la nuova programmazione su History Lab, canale 602
L'Arte di Luca Primon in un cortometraggio in onda lunedì

Luca Primon, da poco scomparso, è stato uno dei più grandi liutai al mondo apprezzato ben oltre i confini nazionali per la sua abilità ed esperienza oltre i confini nazionali. Nel cortometraggio "The decorated Spanish Violoncello", realizzato da Marco e Diego Busacca, attraverso le abili mani di Luca è possibile apprezzare la realizzazione di un violoncello di tipo spagnolo decorato con soli prodotti naturali. In onda lunedì sera alle 20.30 e alle 22 su History Lab. Prosegue inoltre la nuova programmazione sul 602 del digitale terrestre e in streaming su hl.museostorico.it

Lunedì 12 giugno, ore 20.30 e 22 (in replica martedì 13, ore 15.00)
I NUOVI DOCUMENTARI
IL VIOLONCELLO SPAGNOLO DECORATO
Luca Primon, da poco scomparso, è stato uno dei più grandi liutai al mondo apprezzato ben oltre i confini nazionali per la sua abilità ed esperienza oltre i confini nazionali. Nella sua vita ha costruito violini per i più grandi musicisti, partecipando inoltre al restauro di strumenti di straordinario interesse storico. Nato a Trento nel 1952, ha studiato prima musica al Conservatorio per poi spostarsi alla scuola di liuteria presso il Conservatorio di Parma. Oltre ai tanti corsi che ha tenuto o ai quali ha partecipato, tra il 1989 ed il 1991 è riuscito a vincere per le sue capacità artigiane due medaglie d'oro e due d'argento in concorsi nazionali e internazionali. Dopo un periodo all'estero e in grandi città italiane nel 2008 Luca Primon era tornato a vivere e lavorare a Trento. Nel cortometraggio "The decorated Spanish Violoncello", realizzato da Marco e Diego Busacca, attraverso le abili mani di Luca, è possibile apprezzare la realizzazione di un violoncello di tipo spagnolo decorato con soli prodotti naturali.

Martedì 13 giugno, ore 20.30 e 22 (in replica mercoledì 14, ore 15.00)
LAB: CENTRO STUDI PER LA VAL DI SOLE
Nell'anno 1967, un ristretto gruppo di persone, avvertendo l'opportunità di organizzare in forma sociale le attività culturali che in forma autonoma e isolata si riscontravano nella Val di Sole, propose la costituzione di un sodalizio destinato ad operare in questo campo. Nacque così il Centro Studi per la Val di Sole che quest'anno festeggia i 50 anni di attività. Un cammino che ha portato alla nascita di due musei, una rivista, un centro bibliografico di valle, occasioni di musica, arte e storia e molto altro ancora. Un Lab a cura di Chiara Limelli.
[a seguire]
IN CERCA DI REGOLE. SULL TRACCE DELLE ANTICHE COMUNITÀ
PT. 5: CALDES. OVVERO, DELL'IMPORTANZA DEI PASCOLI
L'allevamento del bestiame, il pascolo e l'alpeggio erano attività fondamentali per le antiche comunità in generale. E lo erano in particolare per quelle della Val di Sole. In questa puntata con Alberto Mosca conosciamo la storia dell'antica comunità di Caldes, visitiamo il Museo della Malga a Malga Campo e entriamo nell'ultimo caseificio turnario in Trentino. Un programma di Alice Manfredi e Mauro Nequirito: regia e montaggio Marco Busacca; responsabile di produzione Matteo Gentilini.

Mercoledì 14 giugno, ore 20.30 e 22 (in replica giovedì 15 giugno, ore 15.00)
IN TV. INCHIESTE ITALIANE
PT. 0: STORIA DI UNA MOSTRA
Una puntata introduttiva dedicata alla mostra “In Tv. L’Italia raccontata dalle inchieste del servizio pubblico” da cui sono tratti parte dei materiali della serie. Il percorso espositivo ha visto la collaborazione di tante persone che qui raccontano il progetto dal proprio punto di vista: quello del curatore, dell’architetto, del giornalista, del fotografo. Un programma di Michele Toss e Sara Zanatta, realizzato da Motion Studio; con la partecipazione di Raffaele Crocco.

Giovedì 15 giugno, ore 20.30 e 22 (in replica venerdì 16 ore 15.00)
LE FIGLIE INVISIBILI
PT. 8: EPILOGO
Esperti ed operatrici tracciano un bilancio dell’esperienza e della storia dell’istituto che ha costituito una risorsa enorme per il territorio del comune di Isera, per le famiglie delle utenti provenienti da tutto il Nord Italia, per chi vi ha lavorato. Un approfondimento sull’istituzionalizzazione e la deistituzionalizzazione della disabilità. Un programma di Nicola Lott e Federico Scienza.

Venerdì 16 giugno, ore 20.30 e 22 (in replica sabato 17, ore 15.00)
C'ERA UNA VOLTA IL PAESE NERO. L'EPOPEA DEI TRENTINI IN BELGIO
PT. 2: CASA DOLCE CASA
Arriviamo in Belgio per parlare dell'arrivo nel Paese nero delle famiglie trentine. Lo facciamo attraverso le testimonianze delle mogli e delle figlie dei minatori che per primi arrivarono nei quartieri minerari, e attraverso le descrizioni delle loro abitazioni. Per le più fortunate si trattò di case vere, di mattoni. Per altre di baracche di legno. Un programma a cura di Tommaso Pasquini.

Sabato 17 giugno, ore 20.30 e 22 (in replica lunedì 19, ore 15.00)
STORIE IN SCATOLA
PT. 3: UNA TROMBA TROVATA IN UN MERCATINO E ALTRI OGGETTI
Nuove scatole e nuove storie per il programma realizzato con l'Area educativa della Fondazione Museo storico del Trentino. Le puntate sono l'ultima tappa di un percorso didattico in cui i ragazzi imparano cosa sono le fonti storiche e come lavorano gli storici. Questa serie è stata realizzata insieme ai ragazzi della Scuola primaria “Raffaello Sanzio” di Trento.
Un programma di Luca Caracristi e Alice Manfredi; riprese e montaggio di Ambrose Mbuya.
[a seguire]
UNITARIA-MENTE
PT. 8: PROMO
Per ricordare l’Unità d’Italia, una raccolta di testimonianze da una zona di confine.
Sono storie di ultraottantenni che, con il loro impegno civile e politico, hanno contribuito alla nascita di una nuova Italia dalle ceneri delle due guerre mondiali. Riprese e montaggio: KR-Movie - Franco Ginero. Una produzione Mnemoteca del Basso Sarca.

Domenica 18 giugno, ore 10.00, 15.00 e 20.30
HISTORY LAB REPLAY
Le repliche delle prime serate della settimana.

Info:

Fondazione Museo storico del Trentino
Tel. 0461-230842 - www.museostorico.it - comunicazione@museostorico.it



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