Lunedì, 21 Maggio 2012 - 02:00 Comunicato 1360

L'assessore Marta Dalmaso scrive alle scuole e invia anche la circolare del Ministro Profumo
L'ATTENTATO A BRINDISI: PROPOSTO UN MOMENTO DI RIFLESSIONE E APPROFONDIMENTO IN TUTTE LE SCUOLE

Come anticipato nella giornata di sabato, appena è circolata la notizia dell'atroce attentato "alla scuola di Brindisi ed a tutta la scuola italiana", l'assessore provinciale all'istruzione e allo sport, Marta Dalmaso, ha scritto stamattina a tutte le scuole del Trentino, invitandole ad un momento di riflessione e approfondimento anche mercoledì 23 maggio 2012, in occasione ventesimo anniversario della morte dei giudici Falcone e Morvillo.-

"L'attentato di sabato 19 davanti all'istituto Morvillo Falcone di Brindisi" scrive l'assessore ai dirigenti scolastici, "dove l'esplosione di un ordigno ha causato la morte di Melissa Bassi, una studentessa di soli sedici anni, e il gravissimo ferimento di altre cinque sue compagne, rappresenta un fatto di estrema gravità che impone una forte mobilitazione degli istituti scolastici poiché, come ha messo in luce il procuratore nazionale anti-mafia Piero Grasso, "che sia mafia o no, le bombe di Brindisi sono terrorismo puro. Sono state colpite tutte le scuole d'Italia.
In tale contesto il Ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, ha diramato nella giornata di sabato una circolare per invitare tutte le istituzioni scolastiche a dedicare, nella giornata di oggi, un momento di riflessione su quanto accaduto a Brindisi. Il Ministro ha anche indirizzato un messaggio a tutti gli studenti, che allego alla presente, con l'invito di darne la massima diffusione possibile.
Ricordo anche che il 23 maggio prossimo ricorre il ventesimo anniversario della strage di Capaci, nella quale persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. La invito a favorire nell'istituto da lei diretto momenti di riflessione e di approfondimento anche in questa occasione, che può diventare momento di costruzione della memoria e di crescita civile per tutti gli studenti."
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