In questo mese, è stato ricordato, la Provincia ha coordinato il gruppo di lavoro che ha portato alla sottoscrizione dell'accordo con i sindacati e l'azienda; accordo che contiene le misure per la reindustrializzazione del sito produttivo e la riqualificazione del personale ed è definito da molti come un modello innovativo nella gestione delle crisi industriali. Si è ottenuta la disponibilità dell'azienda a trattare con la Provincia e i lavoratori per un percorso che ha portato anche ad un piano sociale in grado di rendere meno pesanti gli effetti della chiusura e ridare speranza per il futuro.
A compimento di questa prima importante tappa che, come ha voluto ribadire l'assessore Olivi, ha segnato un avanzamento importante, adesso vanno attuate una serie di misure che discendono dalle intese raggiunte e che pongono al centro sia gli ammortizzatori sociali che la riqualificazione dei lavoratori che la ricerca di attività sostitutive. Rivolgendosi ai lavoratori l'assessore ha ribadito due concetti: innanzi tutto che la maturità, la dignità, il forte senso di responsabilità delle maestranze e la loro fiducia nella capacità di risposta della comunità, assieme all'attenzione delle istituzioni e dell'opinione pubblica e all'impegno delle rappresentanze sindacali, hanno consentito la messa in campo di importanti misure per dare risposte ad una grave crisi occupazionale; e poi che sono stati messi a disposizione di questo intervento, oltre al resto, tre milioni di euro da parte dell'azienda assegnati alla Provincia, mentre altre risorse da utilizzare per contrastare le crisi industriali (dieci milioni) verranno individuate proprio in queste ore nell'ambito della manovra di bilancio al vaglio del Consiglio provinciale.
Sono intervenuti anche i rappresentanti sindacali che hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto e chiesto un monitoraggio costante su come il piano verrà tradotto in misure concrete e tempestive.
"Se oggi - ha concluso Olivi- possiamo guardare con più fiducia al futuro, nonostante una ferita grave, è grazie ai passi compiuti contando su persone come voi che hanno reagito con una compostezza, una dignità e una forza davvero notevoli. Vi siete affidati ai vostri rappresentanti, alle istituzioni, alla capacità di risposta di tutta la comunità. Questa compattezza ha dato a tutti, anche a Whirlpool, l'idea di cosa è il Trentino. Di questo dobbiamo essere tutti orgogliosi". (lr)
Immagini e fotografie a cura dell'Ufficio stampa
In allegato intervista audio all'assessore Olivi -
