Mercoledì, 12 Giugno 2013 - 02:00 Comunicato 1732

L'inaugurazione alle Gallerie di Piedicastello di Trento venerdì 14 giugno alle 18
L'ARCHIVIO FOTOGRAFICO DEL GIORNALE "L'ADIGE" SI METTE IN MOSTRA

Dal 15 giugno al 6 ottobre 2013 le Gallerie di Piedicastello a Trento ospiteranno la nuova mostra "Istanti: percorso a passo di cronaca attraverso l'archivio storico del giornale l'Adige (1955-1972)", realizzata dalla Fondazione Museo storico del Trentino all'interno del progetto "Trentino Italia storie pop", in collaborazione con l'Associazione culturale Francesco Gelmi di Caporiacco e il giornale l'Adige e il sostegno della Fondazione Caritro. L'inaugurazione avverrà venerdì 14 giugno ad ore 18 alla presenza dei curatori Danilo Curti, Francesca Rocchetti e Rodolfo Taiani.-

La frana che devasta l'abitato di Zambana, accanto a due arzilli vecchietti di Grumes che festeggiano le nozze di diamante. La distribuzione del latte nelle scuole e le celebrità del mondo del cinema, del teatro e della canzone popolare che approdano nella nostra città. La "mitica" aquila Beppina allontanata da piazza Dante e i turisti che affollano piazza Duomo durante le vacanze pasquali. La solidarietà della gente trentina che distribuisce 600 paia di scarpe ai bambini bisognosi. Il misterioso matrimonio tra due giovanissimi zingari che evoca fiabesche atmosfere orientali. L'avvento della teleselezione e del banco dei surgelati nei negozi, che muta le abitudini dei trentini. Lo sfollamento dello storico quartiere di Piedicastello, minacciato da una frana. Gli scontri tra opposte fazioni politiche e le manifestazioni di piazza, ma anche le proteste dei malati di tubercolosi accanto a quelle dei contadini contro la grave crisi che ha investito la produzione delle patate. La prima pista da bowling inaugurata nel 1966, ma anche l'attentato alla stazione ferroviaria di Trento che costò la vita a due agenti di pubblica sicurezza (Filippo Foti ed Edoardo Martini).
Questi sono solo alcuni degli "Istanti" fissati nelle immagini esposte in mostra, provenienti dall'archivio storico del quotidiano l'Adige e scattate dai fotografi Giorgio Rossi e Roberto Bernardinatti. Alcuni avvenimenti importanti, impressi indelebilmente nella memoria dei trentini, ma soprattutto episodi più minuti che, non di meno, testimoniano le grandi trasformazioni sociali ed economiche, le turbolenze politiche, le nuove abitudini, le opportunità conoscitive e lavorative che hanno caratterizzato il territorio trentino a partire dal 1955 e fino agli inizi degli anni settanta. Il percorso espositivo dedica un'attenzione particolare alle scelte di inquadratura e di soggetto operate dal fotoreporter e al linguaggio giornalistico utilizzato per raccontare la situazione ritratta. Ne risulta un racconto composito che, proprio nell'amore per il dettaglio, aiuta a cogliere il cambiamento in atto e forse la volontà di narrare, attraverso la fotografia, una storia diversa da quella dei grandi eventi.
A corollario del percorso fotografico saranno esposti anche alcuni oggetti "del mestiere": una macchina a stampa tipografica del 1925, una taglierina manuale risalente alla prima metà del Novecento, una macchina da scrivere, una macchina fotografica e, naturalmente, alcune annate del giornale l'Adige.
La mostra rimarrà aperta fino al 6 ottobre 2013 presso le Gallerie di Piedicastello con il seguente orario: da martedì a domenica ore 9.00-18.00. Ingresso libero. (fr)

Informazioni:
Fondazione Museo storico del Trentino
Tel. 0461230482 - info@museostorico.it -