Venerdì, 17 Agosto 2012 - 02:00 Comunicato 2466

Una guida "junior" sui sentieri della Grande Guerra in Vallarsa e un corso di formazione per insegnanti: oggi la presentazione
L'ACCADEMIA DELLA MONTAGNA DEL TRENTINO DALLA PARTE DEI RAGAZZI

I ragazzi alla scuola della montagna: per conoscerla, amarla, percorrerla. Vanno nel segno dell'alfabetizzazione delle giovani generazioni le nuove iniziative dell'Accademia della montagna del Trentino, presentate oggi nella sala stampa della Provincia autonoma di Trento. Due progetti, accomunati dallo stesso spirito e dallo stesso intendimento. Da una parte una agile guida storico escursionistica, "La montagna dei ragazzi - Lungo i sentieri della Grande Guerra", realizzata in collaborazione con il Museo Storico Italiano della guerra di Rovereto. Dall'altra il primo corso di formazione per insegnanti elementari realizzato in collaborazione con il Centro Formazione Insegnanti di Rovereto che si terrà a fine mese a S. Orsola Terme e che punta a promuovere anche in questo caso la conoscenza della montagna tra i ragazzi. Alla presentazione hanno partecipato il direttore dell'Accademia della montagna, Iva Berasi; il presidente del Comitato scientifico dell'Accademia, Annibale Salsa; il provveditore del Museo storico della guerra, Camillo Zadra; la responsabile della sezione didattica del Museo, Anna Pisetti; il coordinatore del gruppo scuole dell'Accademia, Sergio Casetti; Cristiana Bianchi per il Centro Formazione Insegnanti di Rovereto; Lucia Predelli, dirigente scolastica di Pergine Valsugana e Silvia Berni della sede di S. Orsola Terme. "E' uno degli obiettivi dell'Accademia - ha detto Iva Berasi - portare i ragazzi in montagna, offrire loro strumenti di conoscenza per meglio comprendere, amare ed apprezzare il territorio". Aggiunge Annibale Salsa: "E' nello spirito dell'Accademia lavorare contro il rischio della desertificazione della conoscenza, far sì che chi vive SUL territorio sappia anche vivere IL territorio". Infine Camillo Zadra: "Il passato è dentro di noi, si tratta di raccontarlo ai ragazzi con linguaggi e punti di vista nuovi".-

LA MONTAGNA DEI RAGAZZI. Una collana di guide storico-escursionistiche per ragazzi, per imparare a conoscere la montagna trentina attraverso la grande Guerra. E' questo il progetto che Accademia della Montagna del Trentino ha realizzato in collaborazione con il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto. Uno degli scopi fondamentali di Accademia della Montagna è infatti la promozione della conoscenza dell'ambiente alpino da parte dei più giovani, per aiutarli a formare una consapevolezza in merito agli aspetti naturalistici, storici, sociali ed economici del territorio in cui vivono.
Le cerimonie per il centenario della Grande Guerra, che inizieranno il prossimo anno, saranno l'occasione per percorrere i sentieri della montagna che hanno visto il passo di militari di nazioni diverse, e che conservano ancora ben evidenti le tracce del primo conflitto mondiale: le trincee, i camminamenti, i forti e le altre infrastrutture costruite per la difesa in battaglia.
Proprio in questo contesto nasce il progetto LA MONTAGNA DEI RAGAZZI - Lungo i sentieri della Grande Guerra. Si tratta di una innovativa collana di guide storico escursionistiche, realizzate in collaborazione con il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, che copriranno tutto il territorio del Trentino. Piccole guide maneggevoli pensate apposta per i ragazzi, che potranno utilizzarle con le loro famiglie o con la scuola per scoprire la storia delle nostre montagne. Grazie al loro linguaggio semplice e diretto potranno diventare anche un valido sussidio didattico per gli insegnanti. Accademia della Montagna ha avviato questo originale progetto, unico nel suo genere, per coinvolgere il pubblico dei giovani, finora trascurato dalle pubblicazioni sulla Grande Guerra, nella conoscenza degli avvenimenti del conflitto mondiale che hanno avuto come teatro le nostre montagne.
Il primo volume della collana è dedicato alla Vallarsa e sarà utilizzato durante il festival della montagna "Tra le Rocce e il cielo", che si svolgerà proprio in Vallarsa, dal 30 agosto al 2 settembre 2012.
La guida,edita da Egon - Zandonai editore, si avvale per i testi della competenza della sezione didattica del Museo della Guerra di Rovereto e della collaborazione dell'associazione "Tra le rocce e il cielo" di Vallarsa. Le illustrazioni sono di Tommaso Sega. L'opera è supportata da un intervento della Fondazione Caritro.
"Lungo i sentieri della Grande Guerra in Vallarsa. Itinerari di scoperta", come le altre guide che nasceranno nei prossimi anni, contiene una prima parte di introduzione sulla Grande Guerra in generale, seguita da una sezione più specifica dedicata al territorio della Vallarsa; seguono un capitolo dedicato alle regole e ai consigli per chi si reca in escursione in montagna, e quattro itinerari da percorrere con la famiglia o con la scuola, che descrivono il tragitto da seguire e le cose da vedere, con schede di approfondimento sugli argomenti trattati. Per la Vallarsa gli itinerari scelti sono: il campo trincerato di Matassone, il monte Zugna, la zona Pasubio - monte Testo ed il forte Pozzacchio.
Il progetto sarà sperimentato sul campo venerdì 31 agosto in Vallarsa, all'interno della manifestazione "Tra le Rocce e il cielo". Alle ore 16 dall'Hotel Genzianella di Bruni, si partirà per una escursione guidata dedicata a ragazzi e famiglie, al Campo trincerato di Matassone, naturalmente con abbigliamento da trekking.

IL CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI DEL PRIMO CICLO. Come nel progetto "La montagna dei ragazzi", con lo scopo di promuovere la conoscenza della montagna tra i ragazzi Accademia della Montagna, in collaborazione con il Centro Formazione Insegnanti di Rovereto, organizza un corso di formazione per insegnanti del primo ciclo di istruzione riguardante la didattica dell'educazione alla montagna: "Scuola in montagna, per conoscerla amarla percorrerla".
Si tratta di un corso residenziale di tre giorni a Sant'Orsola Terme, da giovedì 30 agosto a sabato 2 settembre, riservato a 22 docenti. Lo stage formativo servirà per apprendere le tecniche della ricerca sul campo, dall'escursione alla raccolta di campioni, immagini e scritture, alla classificazione dei "pezzi" in laboratorio. L'obiettivo è imparare tecniche per leggere e descrivere la montagna, in parte guidati da docenti esperti, in parte confrontando le esperienze e le scoperte sul campo degli stessi partecipanti. Uno degli obiettivi del corso è la produzione, unendo esperienza sul campo e competenza didattica, di un quaderno di lavoro da utilizzare nelle classi, e da condividere anche con altri colleghi che vogliano aderire a questa innovativa modalità di insegnamento e di apprendimento.
Il corso si concluderà con la predisposizione di un programma di lavoro da attuare nella propria classe. Alla fine dell'anno scolastico i partecipanti al percorso – gli insegnanti e gli stessi ragazzi - porteranno al primo "Congresso dei ragazzi per la montagna" i risultati del lavoro svolto in classe e gli oggetti prodotti, e si confronteranno discutendo dei perché e dei come del loro lavoro. Accademia della Montagna, oltre allo stage iniziale, assicura un monitoraggio/assistenza in corso d'anno per favorire un contatto continuativo fra i partecipanti in vista dell'incontro di fine anno.
La sera del 30 agosto alle ore 20.30 presso la scuola elementare di S. Orsola una conferenza aperta al pubblico del professor Marco Dallari ordinario di Pedagogia Generale e Sociale all'Università di Trento, direttore del Laboratorio di Comunicazione e Narratività presso il Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione di Rovereto dal titolo: FIGURE, METAFORE, SIMBOLI DELL'AMBIENTE NATURALE: CARTOLINE DALLA MONTAGNA.

In allegato il pdf della guida "Lungo i sentieri della Grande Guerra in Vallarsa" e del depliant "Scuola in montagna" -