Ringraziando i volontari trentini, vero cuore del sistema di protezione civile, Angelo Borrelli, ha ricordato il riconoscimento che la campagna “Io non rischio” ha ricevuto dalla Presidenza della Repubblica e ha citato l’invito del Presidente Mattarella alla costruzione di un “patto nazionale per una seria politica di prevenzione”. La prevenzione - ha sottolineato Borrelli – è fondamentale, da quella strutturale, per la messa in sicurezza della strutture, a quella non strutturale, fatta di informazione alla popolazione, diffusione della conoscenza e formazione. Invitando i cittadini ad andare nelle piazze domani, il capo della protezione civile nazionale ha ricordato come il cittadino debba avere un ruolo attivo nella riduzione dei rischi e ha sottolineato l’importanza di uno strumento chiave della prevenzione: il piano comunale di protezione civile. Il governatore Rossi si è detto “orgoglioso della protezione civile trentina, per la qualità e l’umanità che sa mettere in campo”. “La nostra protezione civile – ha detto Rossi - è il simbolo del nostro modo di essere e di interpretare l’autonomia speciale perché sa sviluppare le sue specificità e le sue qualità per metterle, con spirito di collaborazione, a servizio del Paese, facendole diventare patrimonio condiviso”. L’assessore Mellarini ha ribadito “la totale e convinta collaborazione del sistema locale di protezione civile nella cornice del sistema nazionale e ha sollecitato “il dovere e la responsabilità dei cittadini di assumere un ruolo da protagonisti nelle azioni di prevenzione”. Perchè solo una profonda conoscenza dei rischio e delle buone norme di comportamento permette di mettere in campo una vera azione di prevenzione. Anche l’assessore ha ricordato il valore del “capitale umano”, della protezione civile, ovvero i volontari, “il volto solidale”.
Volontari di protezione civile che domani saranno in Piazza Fiera a Trento – e in tutti i capoluoghi di provincia italiani – per sensibilizzare le persone sui rischi naturali. L’edizione 2017 di Io non rischio sarà un’occasione speciale, perché le piazze si arricchiranno di iniziative ed eventi: i volontari, infatti, accompagneranno la cittadinanza in un percorso legato alla conoscenza dei rischi specifici del territorio e alla memoria dei luoghi. L’edizione di quest’anno coinvolge volontari e volontarie appartenenti a oltre 700 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre i rischi da alluvione, terremoto e maremoto (con speciale attenzione ai laghi), l’appuntamento è quindi in Piazza di Fiera, dalle 9 alle 18. Oltre alle attività informative dei gazebo “Io non rischio” saranno simulate attività di ricerca e soccorso in macerie, con cani e droni, e attività di soccorso sanitario e supporto psicologico, in aree impervie. Saranno in esposizione anche mezzi e materiali impiegati nell’attività operativa.
A Trento saranno protagoniste le associazioni convenzionate con la Provincia autonoma di Trento - Consulta del volontariato di Protezione civile. A supporto della Campagna parteciperanno inoltre la Federazione dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari e il Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Trento oltre che il Dipartimento di Protezione civile provinciale ed il Comune di Trento che peraltro esporrà alla popolazione il proprio Piano di protezione civile comunale.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica. Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.
Lo spot:
Per informazioni sulla piazza:
http://www.provincia.tn.it
http://www.protezionecivile.tn.it