
L'incontro ha preso il via coinvolgendo subito il pubblico, con un quiz che ha voluto testare la conoscenza dei presenti su economia e strumenti finanziari e quanto li utilizzino. Un'occasione per iniziare a raccontare l'Italia “Paese di risparmiatori – ha sottolineato lo Conte – ma non di investitori. Per questo cerchiamo di fare Educazione finanziaria, cioè cerchiamo di trasmettere concetti semplici perché i giovani possano un giorno compiere scelte consapevoli in materia di denaro”.
“Ma cosa sono i soldi, cos'è il denaro?” ha chiesto provocatoriamente Gianluigi Ballarani. “Io me lo sono chiesto quando ho cercato di capire cosa sono le criptovalute e pensavo che i Bit Coin fossero una truffa. Ma i soldi alla fine sono una finzione, una narrazione. Hanno un valore finché tutti siamo d'accordo nel riconoscerglielo.”
Il compito di spiegare l'inflazione è toccato a Elia Bombardelli: “I soldi nel tempo perdono valore. Se noi non tocchiamo mille euro, dopo 10 anni saranno sempre mille euro, ma potremmo comprare meno cose. Investire è il modo per mantenere il valore, ma non si deve improvvisare: studiate, capite il mondo della finanza e informatevi. Poi scegliete dove e come investire.”
“La finanza non deve seguire l'istinto – ha commentato Lo Conte in chiusura – ma deve essere frutto di conoscenza e calcoli. Senza però farsi frenare dalla paura dell'investimento.”