Venerdì, 28 Marzo 2025 - 11:13 Comunicato 706

Vanno a disciplinare le aree della disabilità e riabilitazione, salute mentale, materno infantile ed età evolutiva, dipendenze
Integrazione sociosanitaria: approvate le direttive

Approvate, dalla Giunta provinciale, le Direttive 2025 dei Servizi socio-sanitari nell'ambito delle aree disabilità e riabilitazione, salute mentale, materno infantile ed età evolutiva, dipendenze. "Si tratta di un documento centrale nella programmazione annuale sociosanitaria trentina, perché vengono delineati gli indirizzi programmatici, i servizi offerti e le prestazioni sociosanitarie assicurate, nonché le procedure di accesso ai servizi - commenta l'assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina -. Per il 2025 ci sono alcune novità di rilievo fra cui il riconoscimento degli incrementi contrattuali per il personale, l'investimento sulla domiciliarità con un aumento del budget per i sollievi e per la vita indipendente, oltre che l'incremento di risorse e il miglioramento organizzativo sulle dipendenze. L'obiettivo è quello di migliorare le risposte, basandoci sui bisogni dei nostri cittadini, proprio per questo, nell’ambito della disabilità, si darà avvio ad un tavolo di lavoro a regia provinciale con la partecipazione dell'Azienda sanitaria e degli enti gestori per rivedere e migliorare l’offerta di questo ambito. Anche nell’ambito dell’età evolutiva e della salute mentale soprattutto nel mondo dei giovani, a fronte delle complessità del contesto attuale, si porterà avanti il lavoro del tavolo di regia interdisciplinare, coordinato dal Dipartimento salute e politiche sociali in stretta collaborazione con l’Assessorato. Infine nell’ambito delle dipendenze si è dedicata una specifica programmazione di settore per rivedere il modello organizzativo di trattamento e di presa in carico da parte delle comunità terapeutiche. Anche in questo ambito verrà istituito un tavolo tecnico permanente per le dipendenze, dove condividere conoscenza, promuovere una visione comune con percorsi formativi e garantire un monitoraggio dei bisogni", conclude l'assessore Tonina.

Qui di seguito le principali novità suddivise per area.

Area disabilità e riabilitazione
Per modulare al meglio le risposte ai bisogni di salute, nel 2025 si prevede l’istituzione di un Tavolo di lavoro a regia provinciale, con la partecipazione di APSS e degli enti gestori, che definisca modelli organizzativi di presa in carico, risultati attesi, indicatori di processo ed esito della funzione assistenziale e della funzione riabilitativa dei servizi sanitari e sociosanitari operanti nell’ambito delle disabilità.
Il centro residenziale per persone con disabilità “Il Girasole” di Tione, gestito da ANFFAS Trentino Onlus, ha avviato la propria attività nel mese di aprile 2024. Dopo questi primi mesi, è emersa la necessità di rimodulare la destinazione dei posti letto per accoglienze di tipo residenziale passando da 4 a 6 posti destinati a progettualità di lungo periodo e da 4 a 2 posti destinati ad accoglienze temporanee con finalità di sollievo. 
Per quanto riguarda il centro residenziale per persone con disabilità della cooperativa sociale Villa Maria, a fronte del fabbisogno riscontrato, viene aumentato di 5 unità il numero dei posti letto convenzionati.
Inoltre, al fine di potenziare i Progetti di vita indipendente per implementare la risposta al bisogno di domiciliarità, le risorse previste per tale intervento passano da 501.600 euro a 520.000 euro.
Complessivamente il finanziamento per questa area è pari a 22.231.000 euro.

Area salute mentale
Per quanto riguarda le due strutture a carattere estensivo Maso S. Pietro e Maso Tre castagni, possono essere accolti ospiti anche in forma semiresidenziale per un numero massimo di 4 posti.
Il progetto Cohousing in ambito psichiatrico - area salute mentale, nel 2025 verrà finanziato con un’ultima tranche di risorse provenienti dal Fondo regionale, pari a 74.627,19, euro e con risorse aggiuntive a disposizione sul FAI, pari a 65.000 euro. 
Va infine precisato che gli interventi del SAL - Servizio integrato per la salute mentale nelle tre macro aree della Socialità, dell’Abitare e del Lavoro, vengono garantiti da ogni ente gestore prioritariamente ai cittadini del territorio di competenza, tuttavia il tavolo di coordinamento delle attività SAL di ciascun territorio può valutare l'inserimento di persone provenienti da altri territori della provincia di Trento.
Complessivamente il finanziamento per l'area della salute mentale è di 9.745.160 euro.

Area età evolutiva
Entro la prima metà del 2025 è prevista l’attivazione di un servizio per adolescenti ad alta intensità di cura denominato Centro Crisi Adolescenti, collocato presso l’edificio Le Palme di Arco. Sì dà mandato ad APSS di monitorare e di relazionare all’Ufficio provinciale preposto, entro la fine del 2025, in merito agli effetti che l’apertura del Centro avrà rispetto all’attuale assetto dei servizi presenti sul territorio provinciale a favore degli adolescenti fragili.
Visti gli elementi di complessità del contesto attuale, si ritiene opportuno mantenere un Tavolo di Regia di livello provinciale, coordinato dal Dipartimento Salute e politiche sociali con la collaborazione dell’Assessorato alla salute, politiche sociali e cooperazione, finalizzato alla rivalutazione del fabbisogno nell’ambito della salute mentale in età evolutiva e all’individuazione condivisa di interventi multidisciplinari ed integrati di prevenzione e promozione della salute mentale dei bambini e degli adolescenti.
Anche il progetto Sostegno genitoriale per la prevenzione del disagio infantile - area materno infantile ed età evolutiva, verrà finanziato per il 2025 con un’ultima tranche del Fondo regionale, pari a 30.000 euro, integrate da risorse del FAI pari a 20.000 euro.
Complessivamente le risorse per l'area materno infantile ed età evolutiva sono 1.724.000 euro.

Area dipendenze
Nel corso del 2024 al fine di aggiornare la pianificazione provinciale nell’ambito delle dipendenze è stato effettuato un lavoro di analisi e rivalutazione degli attuali modelli di intervento, in funzione dei dati sull’evoluzione del fenomeno a livello locale e del cambiamento dei bisogni espressi dai cittadini. Tale approfondimento ha permesso di aggiornare le direttive provinciali per la programmazione dell’offerta dei servizi nell’area delle dipendenze.
Nell'area dipendenze i posti letto complessivi convenzionabili con APSS sono 74, 15 per Camparta e Nuovi Orizzonti e 17 per Voce Amica e Casa di Giano. Viene riconosciuto ad ogni struttura un finanziamento in forma di budget omnicomprensivo. Per quanto riguarda la struttura della “Casetta”, 10 posti letto, gestita dall’associazione Centro Trentino di Solidarietà, in virtù della sperimentazione del modulo sobrietà, cocaina e gioco d’azzardo viene riconosciuto un finanziamento di 250.000 euro in forma di budget omnicomprensivo fino alla fine dell'anno.
Per quest'area il finanziamento è di 3.365.625 euro.

In totale il finanziamento provinciale delle aree disabilità e riabilitazione, salute mentale, materno infantile ed età evolutiva, dipendenze, comprensivo di ulteriori 816.000 euro per l'assistenza psicologica, ammonta a 37.861.785 euro.

(at)


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