
Il programma, avviato negli anni ‘60, viene gestito da più di un decennio dal Servizio istruzione, che, con il supporto logistico di un istituto scolastico provinciale (per l’edizione 2025 il Liceo Galileo Galilei di Trento) cura l’organizzazione delle attività e l’individuazione delle famiglie ospitanti.
Novità di quest’anno è l’iniziale soggiorno dei ragazzi italiani e tedeschi presso il centro attività formative AERAT di Candriai, dove parteciperanno ad attività di team building e rinforzo linguistico. Da fine luglio i ragazzi “partner” sono in contatto per iniziare a conoscersi: le giornate a Candriai daranno quindi loro l’opportunità di incontrarsi “dal vivo” e conoscere tutto il gruppo.
A inizio anno scolastico i giovani tedeschi frequenteranno poi le istituzioni provinciali assieme ai coetanei italiani e parteciperanno alle ulteriori attività formative predisposte. La presenza a scuola ed in famiglia degli ospiti stranieri offrirà ai ragazzi trentini un’occasione concreta per migliorare la lingua tedesca e rafforzare le proprie competenze interculturali, in un’ottica di superamento di stereotipi e pregiudizi e di potenziamento di soft skills quali l’apertura mentale, il rispetto della diversità e l’attitudine al problem solving.
Il programma mira a dare la possibilità di praticare la lingua straniera in modo informale e autentico, apprendendo in una dinamica di peer education. Passando dal tedesco all’italiano e utilizzando talvolta anche l’inglese, i ragazzi potenziano inoltre la flessibilità linguistica, quale competenza cruciale nell’odierna società globalizzata, e stimolano la motivazione allo studio delle lingue.
Non secondario è l’aspetto umano del progetto: in un momento storico in cui le relazioni si sviluppano sempre più in modo virtuale, condividere la quotidianità con un coetaneo straniero permette di costruire legami autentici e duraturi che possono arricchire la vita dei nostri ragazzi con una nuova amicizia internazionale. Studenti e famiglie ospitanti hanno espresso, alla fine delle scorse edizioni, grande entusiasmo per l’esperienza e alcuni partecipanti trentini si sono organizzati autonomamente per fare visita ai nuovi amici in Germania. Anche quest’anno l’adesione da parte delle famiglie è stata ottima.
Il progetto Insieme in Trentino: lingua, cultura e ospitalità ha partecipato al bando per l’assegnazione di contributi per progetti di scambi giovanili 2025 del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, classificandosi terzo a livello nazionale e ottenendo un importante cofinanziamento da parte del Ministero.