“Il Trentino Alto-Adige rappresenta una delle regioni italiane più vivaci a livello imprenditoriale. La Regione produce circa il 3% dell’intero Pil nazionale e si posiziona ai vertici in Italia per qualità e quantità di innovazione delle piccole e medie imprese. Pur avendo un numero di startup innovative e pmi innovative inferiore alla media del Paese, infatti, ben 9 imprenditori locali su 10 hanno effettuato o intendono effettuare investimenti in innovazione nell’anno in corso. In tal senso, come operatore specializzato nel sostegno alle imprese, rileviamo una costante richiesta di leasing e noleggio strumentale per guidare lo sviluppo in campo digitale e tecnologico. La Regione, inoltre, presenta un forte legame con la montagna che l’ha portata ad essere una delle maggiori mete europee non solo per gli sport invernali, ma anche per l’estate. Non a caso, il Trentino Alto-Adige risulta essere la meta scelta dal 19% dei cicloturisti attivi in Italia, con una forte prospettiva di crescita. Si tratta di un trend che osserviamo attentamente e che accompagniamo anche con soluzioni dedicate, come quella di leasing e noleggio per le e-bike che in questa Regione sta ricevendo particolare apprezzamento da parte di strutture alberghiere e operatori turistici”, ha dichiarato Claudio Zirilli, Responsabile Leasing e Noleggio di Banca Ifis.
Sempre rimanendo in tema di soluzioni per le imprese, si è cercato di fare chiarezza su sostenibilità e circolarità dei processi produttivi come drive per la crescita delle PMI con Marco Taisch, Professore Ordinario del Politecnico di Milano e Presidente della Fondazione Made in Italy Circolare e Sostenibile (MICS), che ha sottolineato come l’Italia sia “un Paese povero di risorse, ma ha una ricchezza: i dati. Per favorire la crescita del manifatturiero bisogna partire da loro, da quel patrimonio di processi industriali, di know-how d’impresa, di tecniche, che la digitalizzazione consente di analizzare e ottimizzare. Si tratta di quella transizione verso l’industria 4.0 che, in parte, deve essere ancora portata a termine e che rappresenta la premessa di un’ulteriore evoluzione: l’industria 5.0, fondata sulla collaborazione tra l’essere umano, l’intelligenza artificiale e la robotica avanzata. Cosa c’entra tutto questo con il circolare e sostenibile? C’entra, perché innovazione tecnologica e prospettiva circolare sono esattamente ciò che rende possibile, non solo in astratto, la coabitazione tra sostenibilità ambientale e sviluppo.”
Sulle opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale si è spesa Anna Mareschi Danieli, Vice-Chairwoman Acciaierie Bertoli Safau, Member of the Board Gruppo Danieli: “Secondo il Global AI Adoption Index 2023 di Ibm, circa il 42% delle organizzazioni al mondo con oltre 1.000 dipendenti utilizza già l'IA nelle proprie attività, mentre il 48% delle aziende sta esplorando la possibilità di integrare l'intelligenza artificiale all'interno della propria organizzazione. La Cina (85%), l'India (74%) e gli Emirati Arabi Uniti (72%) sono i mercati che hanno maggiore propensione ad accelerare l'adozione dell'AI, mentre le aziende del Regno Unito (40%), Australia (38%) e Canada (35%) sono quelle meno decise a velocizzarne l'introduzione.
La produzione industriale è il settore con il secondo maggiore impiego dell'intelligenza artificiale. Ciò non sorprende poiché questa rappresenta un cambio di paradigma del comparto, reinventando il modo in cui le aziende gestiscono tutti gli aspetti del processo di produzione.
I reparti di Ricerca e Sviluppo di molte aziende già da lungo tempo mettono alla prova le capacità dell’IA nello sfruttamento dei dati di cui dispongono – ha commentato Mareschi Danieli portando la sua esperienza - Ora stiamo iniziando a vedere il cambiamento epocale che caratterizza l’introduzione dell’AI nella produzione manifatturiera. È un momento entusiasmante per le aziende lungimiranti che vogliono iniziare a integrare l'IA nei loro flussi di lavoro esistenti integrandola nelle infrastrutture esistenti.”
Attilio Somma, Product Innovation & Center of Excellence Lead, TIM Enterprise, sempre sul tema dell’AI: “Il mercato dell’Intelligenza Artificiale in Italia ha registrato nell’ultimo anno una crescita del +52% rispetto al precedente, raggiungendo un valore di oltre 760 milioni di euro, con una quota importante di soluzioni sia di analisi predittiva che di ottimizzazione della produzione. - ha dichiarato – Il 60% delle grandi aziende, nei vari settori, utilizza già l’intelligenza artificiale. In questo ambito TIM Enterprise vuole supportare le aziende e la Pubblica Amministrazione nella realizzazione di progetti basati sull’IA, a partire dalla consulenza iniziale, all'implementazione e alla gestione continua di soluzioni e piattaforme, consentendo alle aziende di accelerare l’adozione di queste tecnologie sfruttandone appieno il potenziale”.
A proposito di soluzioni finanziarie, tecnologiche e formative per supportare la crescita delle PMI, con particolare riferimento alle leve del Private Capital e ai finanziamenti per l’innovazione dell’azienda, Chiara Calibeo, Responsabile Strumenti Subordinati, Convertibili e Fondi di Turnaround di CDP, ha sottolineato che “L’evento di oggi rappresenta un’importante occasione per Cassa Depositi e Prestiti per confermare il proprio ruolo di anchor investor a supporto del mercato italiano del private capital e dell’accesso al credito delle PMI”. Calibeo ha poi proseguito: “In un contesto di complessità congiunturale, Cassa Depositi e Prestiti investe in fondi di credito diversificati e in operazioni di Basket Bond con l’obiettivo di consentire alle aziende di diversificare le proprie fonti di finanziamento e rafforzarne la competitività e la leadership in Italia e all’estero. L'intervento di CDP consente, inoltre, di attrarre ulteriori investitori istituzionali, incrementando le risorse a disposizione dei piani di crescita e investimento in chiave ESG delle imprese italiane”.
In chiusura, Fausto Manzana, presidente Confindustria Trento e presidente Confindustria Trentino-Alto Adige: "Il Trentino era e rimane una terra di elezione per l’innovazione. Oggi, tuttavia, si deve e si può fare di più per finalizzare i rapporti tra ricerca e imprese, aumentando gli investimenti, attraendo nuovi talenti. Possiamo legittimamente perseguire l’obiettivo di essere punto di riferimento in Europa per l’intelligenza artificiale, la space economy, le scienze della vita e le tecnologie per la sostenibilità e l’economia circolare. Noi crediamo che ci si possa e ci si debba impegnare sulla strada dell’innovazione continua. Il Trentino è un territorio complesso, per alcuni aspetti marginale, nelle valli periferiche il turismo è la nostra principale risorsa ma il mantenimento della comunità potrà avvenire solo con l’innovazione. La differenza potrà essere fatta solo dalle nostre scelte".
Main Partner: Banca Ifis, MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile e TIM Enterprise.
Partner Istituzionale: CDP
Official Partner: Audi
Con il supporto di: Confindustria Trento, ItalyX e Network Partner 24 ORE
Con il sostegno di: AIESEC, 24 ORE System
La prossima tappa di Innovation Days, prevista per il 13 giugno, porterà il roadshow del Sole 24 Ore e Giovani Imprenditori di Confindustria in Emilia Romagna. Tutte le info su:
Innovation Days Emilia-Romagna | 27 giugno | Bologna (ilsole24ore.com)
