Chiara Valentini è giornalista e saggista, già responsabile dei servizi culturali di “Panorama” e poi inviato speciale dell'“Espresso”. Negli anni Novanta viene mandata a fare un reportage sugli stupri etnici in Bosnia e ne scrive su "L'Espresso" prima e in un pamphlet “L'arma dello stupro” con Elena Doni. Da allora il suo lavoro giornalistico si intreccia con l'impegno sociale, dalla campagna per far dichiarare lo stupro di guerra un reato contro l’umanità, alla mobilitazione per la liberazione di Giuliana Sgrena, rapita in Iraq; fa parte anche di "Controparola", un gruppo di giornaliste e scrittrici nato nel 1992 per iniziativa di Dacia Maraini.
Tra i suoi libri sulla condizione femminile ha pubblicato “Le donne fanno paura” (Il Saggiatore 1997) e “La fecondazione proibita” (Feltrinelli 2004). Da ultimo “O i figli o il lavoro” (Feltrinelli 2012). Sull’«Espresso», a cui collabora da tempo, scrive di donne e di ambiente e sul sito on line tiene la rubrica “Rosablog”. E’ da poco uscito: “Donne nel Sessantotto” un libro edito da Il Mulino e scritto a più voci da Chiara Valentini, Dacia Maraini, Lia Levi e altre.
