Venerdì, 15 Luglio 2022 - 20:18 Comunicato 2210

Interessata un’area di circa 70 ettari. Sul posto Vigili del fuoco volontari, forestali, Nucleo elicotteri del Corpo permanente dei Vigili del fuoco e canadair del Corpo nazionale
Incendio in Panarotta, oltre 90 operatori in azione

Un furioso incendio è scoppiato nel pomeriggio di oggi nei boschi della Panarotta, nel comune amministrativo di Frassilongo ed ha raggiunto la zona di malga Montagna Granda nel territorio del comune di Pergine, sul fronte opposto rispetto all’abitato di Kamauz. Sul posto sono presenti oltre 90 Vigili del fuoco volontari dell’Unione distrettuale di Pergine Valsugana con i Corpi di Frassilongo, Fierozzo, Sant’Orsola Terme, Pergine, Caldonazzo, Tenna e Vignola Falesina, il Corpo forestale del Trentino, 2 velivoli del Nucleo elicotteri del Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento, 2 canadair del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco che attingono l’acqua dal lago di Caldonazzo e l’elicottero di un privato. I vasconi – posizionati in 3 diversi punti – sono alimentati con le motopompe dal rio Rigolor. Le operazioni di contenimento sono coordinate dall’ispettore distrettuale Mauro Oberosler con il comandante di Frassilongo Vincenzo Laner e dal tenente colonnello Giorgio Zattoni della forestale. Presente anche il dirigente del Servizio foreste della Provincia autonoma di Trento, Giovanni Giovannini. Le indagini del Corpo forestale sono in corso per appurare l’origine delle fiamme, divampate lungo la strada che collega Fierozzo e Vignola Falesina.
Incendio in Panarotta [ Archivio Protezione civile del Trentino]

Alla luce della siccità prolungata e del vento che alimenta le fiamme, il fuoco si è sviluppato molto rapidamente anche a causa della presenza di piante colpite dal bostrico e dei residui di utilizzazione dei cantieri forestali. Al momento l’incendio ha interessato un’area complessiva di circa 70 ettari. Il lavoro delle decine di operatori in campo proseguirà ad oltranza per evitare che l’incendio si espanda ulteriormente verso le baite di Frassilongo e verso malga Montagna Granda.

L’invito della Protezione civile del Trentino è di non avvicinarsi all’area per evitare di mettersi in pericolo e per consentire a vigili del fuoco e forestali di operare in sicurezza.

(a.bg)


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