
In apertura Paolo Matteotti, in rappresentanza del consiglio direttivo della Fraglia della Vela di Riva, ha portato il saluto del Circolo, ricordandone i quasi cento anni di storia, mentre il sindaco Santi, nel dare il benvenuto da parte della città, ha evidenziato come l'imbarcazione sia a servizio di tutto il distretto trentino del Lago di Garda.
Quindi il comandante Menegatti ha spiegato come l'arrivo di questa imbarcazione rappresenti "uno stimolo e un punto di partenza, per incrementare la nostra capacità operativa, indispensabile per effettuare soccorsi in sicurezza". Il Corpo di Riva del Garda ha 160 anni di storia ed è composto da oltre 70 vigili e una ventina di allievi; i suoi volontari effettuano attività di ricerca e soccorso h24 con ogni tipo di mezzo, in acqua e sul territorio. L'ex comandante del Corpo Graziano Boroni ha illustrato il percorso lungo 10 anni che ha portato all'inaugurazione dell'imbarcazione, disegnata, progettata ed equipaggiata per affrontare le sfide del soccorso, e gli enti che hanno contribuito. Fra i saluti anche quello di Paolo Sanguettola, della Nuova Tuccoli srl, che ha realizzato l'imbarcazione, e di Antonio Ricciarini, ingegnere navale e progettista della barca. Nel corso della cerimonia anche gli interventi dell’ingegner De Col, in qualità di direttore dell’esecuzione, che ha spiegato come questo mezzo sia della comunità intera e consentirà di fare “un passo avanti nella salvaguardia della sicurezza di chi frequenta questo territorio”, dell’ingegner Lazzeri, che è anche responsabile unico del progetto, che ha messo in luce la sinergia fra le diverse componenti del soccorso trentino, nonché dell’ispettore Lorenzo Righi, direttore operativo, che ha commentato come questa sia l’unica barca dei vigili rivani ad avere un nome, “Sperone” appunto.
Dati tecnici
L'unità navale di ricerca e soccorso ha una lunghezza complessiva di 13,11 metri e una lunghezza dello scafo di 11,91 metri per una larghezza di 3,87 metri; ha in dotazione la tecnologia più recente per garantire la massima sicurezza e ottimizzare gli impianti di bordo oltre che ridurre i consumi; presenti naturalmente stazione meteo con bussola, Gps, umidità, pressione barometrica, velocità e direzione del vento, nonché Sonar, Radar, sistema di tracciatura satellitare, termocamera con funzione di visione notturna con funzione inseguimento e monitoraggio motori. Vi sono anche monitore antincendio, verricello da tonneggio, gru di sollevamento con portata fino a 400 kg, plancia poppa immergibile per recuperare persone e oggetti dall'acqua con portata fino a 600 kg, motore motopompa con riserva schiumogeno da 90 litri. L'imbarcazione pesa 16 tonnellate, può portare fino a 15 persone con velocità di 30 nodi, può tenere una velocità minima di 20 nodi con mare stato 3, ha lo scafo in vetroresina. Il costo complessivo è di 743.000 euro.
Riprese e immagini a cura dell'Ufficio stampa
Presidente Fugatti
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Rassegna stampa ad uso interno: Articoli da L'Adige, IL T, Corriere del Trentino - 15.09.2024