Presenti, oggi, nella cornice musicale del Corpo Bandistico dell’Altopiano di Andalo, autorità civili, militari e religiose per assistere al taglio del nastro di una struttura di dimensioni doppie rispetto alla precedente, moderna e tecnicamente efficiente. “I Vigili del Fuoco – ha aggiunto Fugatti – hanno dato tanto durante la pandemia e non si sono mai risparmiati; è bello vedere qui anche i giovani allievi: un importante segnale di ricambio generazionale e di continuità di un servizio prezioso per la collettività. La Provincia è al vostro fianco.” Un grazie alle istituzioni coinvolte e a tutti coloro che si sono spesi per la nuova caserma è arrivato dal sindaco di Molveno, Matteo Sartori, dal comandante del Corpo Umberto Meneghini, dall’ispettore distrettuale Flavio Clementel e dal presidente della Federazione dei Vigili del Fuoco Volontari Giancarlo Pederiva, presente con il vice Luigi Maturi. Accanto ai sindaci dei Comuni di riferimento dei diversi Corpi del Distretto di Mezzolombardo, a Molveno erano presenti il commissario della Comunità della Paganella Gabriele Tonidandel, l’assessore regionale Lorenzo Ossanna e il consigliere provinciale Denis Paoli. La struttura inaugurata oggi – è stato sottolineato a più voci – non è solo dei Vigili del Fuoco, ma dell’intera comunità, di cui i pompieri sono espressione di solidarietà. Il Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Molveno ha oltre cento anni di attività. Fondato nel 1908, conta 23 vigili in servizio attivo, 7 allievi, 5 vigili di complemento e 3 vigili onorari. La cerimonia oggi si è aperta con il ricordo dei caduti e l’alzabandiera. Dopo i discorsi ufficiali, la benedizione del parroco di Molveno e Andalo Daniel Romagnuolo e il taglio del nastro, la comunità ha potuto visitare la rinnovata caserma. All’interno è stata collocata una scultura di Santa Barbara realizzata con il legno di Vaia dall’artista di Segonzano Egidio Petri.
Riprese:
Intervista a Maurizio Fugatti:
Intervista a Matteo Sartori:
Intervista a Umberto Meneghini: