Presenti alla cerimonia istituzionale, oltre al presidente Fugatti, il sindaco di Trento Franco Ianeselli - che nel suo intervento ha sottolineato il legame dei corpi con la storia della città e dei suoi sobborghi - il presidente della Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino Luigi Maturi, la dirigente del Servizio antincendi e protezione civile della Provincia Ilenia Lazzeri, l'ispettore dell'unione distrettuale di Trento Gianluca Schmid.
La cerimonia si è aperta alle ore 15 con l’esposizione dei mezzi in Piazza Duomo e alcune manovre dimostrative. Alle 16.20 lo schieramento dei tredici Corpi cittadini ha preceduto gli interventi istituzionali e l'illustrazione, da parte del viceispettore Denis Biasioli, dell’attività svolta nel 2025.
Un’attività che, pur in assenza di eventi particolarmente rilevanti, è risultata intensa anche nel corso 2025, a conferma dell’importante presidio garantito sul territorio insieme ai permanenti: 2.655 gli interventi complessivi, di cui 476 servizi tecnici, 424 incidenti stradali, 175 incendi generici, 10 incendi boschivi, 101 allagamenti, 235 soccorsi a persona e 155 soccorsi ad animali.
Numeri ai quali si aggiunge l’impegno straordinario della colonna mobile, attivata per il funerale di papa Francesco, che ha coinvolto tre corpi per un totale di 557 ore di servizio in quattro giorni.
L’attività formativa ha visto lo svolgimento di 4.153 ore di formazione teorica e 20.018 ore di formazione pratica, mentre gli allievi hanno partecipato a 275 eventi formativi, per un totale di 10.808 ore. Importante anche l’attività di prevenzione e vigilanza nelle manifestazioni e negli eventi cittadini, pari a 13.069 ore di servizio.
L'intervista
L'intervista al presidente Maurizio Fugatti




