Sabato, 13 Ottobre 2018 - 15:53 Comunicato 2461

In fila per i campioni

Lunghe discussioni su sport e altro, selfie e anche partite a carte: così, i tifosi in fila trascorrono il tempo in coda per accaparrarsi un biglietto per uno dei tanti eventi del Festival dello Sport. Le lunghe attese e le sveglie all’alba non frenano l’entusiasmo di migliaia di appassionati ordinatamente in coda per vedere i grandi protagonisti internazionali in questi giorni a Trento.

“Non capita tutti giorni di vedere così tanta gente in coda per un appuntamento!”: così commentavano sorpresi coloro che si trovavano a passare alle 8 del mattino per una via Oss Mazzurana affollata dai molti tifosi in attesa della stella NBA Steve Nash. La stessa scena si assiste anche in altre zone della città in cui il Festival dello Sport fa da padrone. Così, ci sono file lunghissime anche all’esterno dell’auditorium Santa Chiara per Maldini e per le tre grandi personalità del mondo Paralimpico: Bebe Vio, Martina Caironi, Francesca Porcellato. I più temerari hanno sfidato le prime ore del mattino per potersi conquistare un posto nell’evento desiderato. Lunghe attese, che per alcuni eventi si sono protratte per ore, con tantissimi trentini e non solo che trovano i modi più svariati per trascorrere il tempo. Sonno, il fresco del mattino, fame e stanchezza non lo scoraggiano: l’unico ostacolo che i tifosi non riescono a superare è il numero dei posti disponibili, come successo ieri per l’incontro con l’Inter del Triplete all’Auditorium Ex Santa Chiara che ha richiamato moltissimi supporter, alcuni dei quali a causa dell’elevata affluenza non sono riusciti ad ottenere un posto all’interno del teatro. In questo caso, non rimane che puntare diritti su Piazza Duomo per vedere lo spettacolo sul maxi schermo opportunamente montato in Piazza Duomo. Da un certo punto di vista le lunghe code sono forse l’aspetto più visibile del risultato positivo di questa prima edizione del Festival dello Sport che ha visto un’ampia partecipazione di appassionati di tutte le età. Con la speranza che questo possa essere il primo di una lunga serie di appuntamenti sempre più importanti e significativi per il mondo dello sport italiano e non solo.

Comunicato a cura dell'Ufficio stampa young formato dagli studenti dei licei sportivi Rosmini di Rovereto e Martini di Mezzolombardo  

(fm)


Immagini