Venerdì, 18 Novembre 2016 Comunicato 2442

Oggi in Giunta la firma dell'Accordo volontario di area
In Valle del Chiese nasce il 16° Distretto famiglia

Anche la Valle del Chiese aderisce alla proposta del Distretto famiglia della Provincia autonoma di Trento e dell’Agenzia provinciale per la famiglia e si impegna così a essere territorio accogliente e attrattivo per tutte le famiglie, residenti o ospiti, capace di offrire loro servizi e opportunità. Attivare politiche di benessere famigliare e rispondere alle aspettative e alle necessità di tutte le famiglie, significa promuovere la crescita dell’intera comunità e favorire il sistema economico nel suo complesso. Oggi la Giunta, su proposta del presidente della Provincia di Trento, ha approvato la costituzione del neo Distretto che verrà presentato alla collettività lunedì 28 novembre nella sede del Comune di Storo, in un evento inserito negli eventi del Festival della Famiglia.

Il nuovo Distretto della Valle del Chiese vede protagonisti i Comuni e altri soggetti del territorio che da mesi lavorano per creare una rete collaborativa e stabile, attenta alle tematiche del benessere famigliare. In particolare: Comune di Storo, Comunità delle Giudicarie, Comune di Bondone, Comune di Borgo Chiese, Comune di Castel Condino, Comune di Valdaone, Comune di Pieve Di Bono - Prezzo, Comune di Sella Giudicarie, Consorzio Bim del Chiese, Consorzio Turistico Valle Del Chiese ed Ecomuseo Valle del Chiese.
Ente capofila, è il Comune di Storo che si è assunto l’onere di raccogliere le adesioni e di approvare l’accordo volontario di area per la nascita del Distretto che verrà presentato alla collettività lunedì 28 novembre alle 10.30 nella sede del Comune di Storo, in un evento ad hoc durante il Festival della Famiglia. Insieme all’Agenzia per la famiglia, l’assessora comunale competente incontrerà le organizzazioni proponenti per siglare il nuovo accordo e confrontarsi sugli sviluppi del Distretto.
Il Trentino vuole diventare territorio sempre più accogliente e attrattivo per le famiglie e per i soggetti che con loro interagiscono, capace di offrire servizi e opportunità rispondenti alle aspettative di tutte le famiglie, residenti e non. Operando in una logica di Distretto, attori diversi per ambiti di attività e mission perseguono l’obiettivo comune di accrescere sul territorio il benessere familiare e favorire lo sviluppo di un modello di responsabilità territoriale coerente con le indicazioni della politica europea e nazionale e al contempo capace di dare valore e significato ai punti di forza del sistema Trentino.
Il rafforzamento delle politiche familiari agisce sulla dimensione del benessere sociale e consente di ridurre la disaggregazione sociale e di prevenire potenziali situazioni di disagio, rafforzando il tessuto sociale, favorendo l’inclusione e dando evidenza dell’importanza rivestita dalla famiglia nel consolidare coesione e sicurezza sociale. In tal modo le politiche familiari divengono politiche di sviluppo, “investimenti sociali” strategici che sostengono la crescita del sistema economico locale.
Con l’adesione all’accordo di area, si intende realizzare un percorso di certificazione territoriale familiare al fine di accrescere, tramite il rafforzamento del sistema dei servizi e delle iniziative per la famiglia, l’attratività nonché sostenere lo sviluppo locale attraverso il coinvolgimento di tutte le organizzazioni interessate.
In Trentino sono già operativi quindici Distretti territoriali per la famiglia che coinvolgono complessivamente oltre 600 organizzazioni. Con il Distretto della Valle del Chiese si arriva a 16 distretti operativi su tutto il territorio provinciale. (ab)



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