Mercoledì, 18 Dicembre 2019 - 20:08 Comunicato 3276

Ricordata la figura dell'ingegner Andreolli
Il vicepresidente Tonina all'assemblea dell'Ordine degli ingegneri

“L’Ordine degli Ingegneri è da sempre un interlocutore significativo che fornisce un importante contributo per accrescere la cultura urbanistica ed edilizia”. Così il vicepresidente della Provincia Mario Tonina, che è intervenuto nel pomeriggio al Muse all'assemblea dell’Ordine degli Ingegneri del Trentino. Un intervento che si è aperto nel ricordo dell’ingegner Giulio Andreolli, recentemente scomparso. “Auspico – ha detto Tonina – che in un futuro prossimo sia avviata un’azione di lettura, sistematizzazione e valorizzazione critica del lavoro di progettista dell’ingegner Andreolli, tale da contribuire a trasmettere anche alle giovani generazioni il senso profondo e l’importanza culturale di un percorso professionale che onora il nostro Trentino. Ma permettetemi – ha aggiunto – alcune parole sul ruolo culturale e civile che Andreolli ha svolto nel contesto dell’attività che ormai da un decennio lo legava ai temi del paesaggio e della promozione della qualità architettonica e paesaggistica delle trasformazioni. In quel contesto di attività - prima nel Comitato scientifico della Step e poi come coordinatore di uno dei settori strategici di attività dell’Osservatorio del paesaggio, l’ingegner Andreolli, nel suo ruolo di rappresentante del vostro Ordine - ha avuto occasione di mostrare la forza del suo pensiero e la “determinatezza gentile” con la quale si è sempre operato per concretizzare questo pensiero, in proposte operative, iniziative culturali e atti formali".

Entrando nei temi specifici, il vicepresidente ha ricordato come ad un anno dall'inizio della XVI Legislatura si possa dire che la Giunta abbia inteso riprendere e rafforzare un orientamento teso alla qualità degli interventi di trasformazione del territorio, che negli ultimi anni è perseguito dalla Provincia attraverso le proprie strutture in relazione con enti e associazioni che lavorano nel settore appunto del territorio, dell’architettura e dell’ambiente.

"La qualità del territorio, come spazio di vita degli abitanti e dei visitatori, - ha detto Tonina - è uno degli obiettivi fondamentali di questa Provincia e in questi termini - ha aggiunto - si sta lavorando mediante gli organi di controllo e mediante le strutture che promuovono il confronto sui temi dell’urbanistica, dell’architettura e del paesaggio come Step, il Comitato per la cultura architettonica e il paesaggio, l’Osservatorio del paesaggio, mediante infine strumenti come il Tavolo dell’urbanistica che si configura come sede di discussione, aperto a tutti i soggetti coinvolti nella trasformazione del territorio, rispetto alle proposte di modifica normativa. A questo proposito, di recente, abbiamo approvato un nuovo atto di indirizzo per promuovere maggiormente, anche nella realizzazione dei lavori pubblici, il ricorso alla consulenza del Comitato per la cultura architettonica e del paesaggio. L’atto di indirizzo prevede inoltre la costituzione di un gruppo di lavoro interno all'Osservatorio al quale sarà affidato il compito di redigere il Rapporto sulla qualità architettonica e paesaggistica in Trentino, Rapporto che sarà annualmente indirizzato alla Giunta provinciale come strumento di verifica periodica sull’attuazione degli indirizzi e sui progressi raggiunti. In parallelo, a breve verrà avviata l’attività di riconoscimento pubblico di qualità per i progetti di rilevante interesse paesaggistico, architettonico o urbanistico che si affianca al Premio Fare Paesaggio che ha recentemente ha visto conclusa la fase di raccolta delle candidature, alla quale a dicembre succederà quella di valutazione delle proposte da parte della Giuria internazionale".

"Altro importante tema su cui voglio soffermarmi - ha aggiunto - è quello della digitalizzazione degli strumenti urbanistici e delle pratiche edilizie. La Provincia sta perseguendo un passaggio generale della amministrazione al digitale. Nella legge per la competitività, approvata quest’anno, si è inserito un preciso impegno per la presentazione solo digitale degli strumenti urbanistici e l’avvio della presentazione digitale delle pratiche edilizie. Le strutture stanno lavorando ai progetti che consentano questa nuova impostazione che richiede non solo supporti nuovi ma anche un diverso modo di pensare e di affrontare i problemi. In particolare, lo scorso 6 dicembre è stata adottata preliminarmente la proposta di modulo edilizio per la consegna digitale della SCIA, per proseguire con l’acquisizione dei pareri per l’approvazione, in modo da attivare il sistema “pratiche edilizie on line” che consentirà dal proprio studio di interfacciarsi con il comune per la consegna di pratiche e progetti". 

Tonina si è poi soffermato sull'aggiornamento del Piano urbanistico provinciale. "La Giunta - ha detto - ha inserito nel proprio programma questo lavoro, impegnativo e ambizioso ma che diventa necessario alla luce dei cambiamenti epocali che stanno attraversando e segnando la nostra società. Dal clima e una diversa sensibilità ai temi ambientali, alle grandi trasformazioni dei settori economici che hanno ormai superato la rigida zonizzazione delle aree funzionali, alla mobilità che deve diventare – seppure in un disegno di lungo periodo – quello strumento effettivamente sostenibile per connettere le diverse parti del territorio provinciale e consentire a residenti e visitatori di spostarsi agevolmente. La redazione di questa variante dovrà essere caratterizzata nella fase preliminare ed iniziale da una forte partecipazione, finalizzata a raccogliere le istanze espresse dai territori e dalle componenti sociali". 

L’assessore all'urbanistica ha infine evidenziato come sia all'ordine del giorno anche la questione degli appalti nei sorteggi: "Il problema legato al sorteggio - ha detto -sarà risolto a breve attraverso alcune modifiche regolamentari proposte dal presidente Fugatti".

(fm)


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