La memoria coltivata per trarre dalla storia indicazioni sui valori della convivenza e della pace. La memoria vissuta nei luoghi simbolo della guerra e della sofferenza di tante persone. La memoria condivisa di una storia che col tempo diventa un modo per trovare soluzioni di convivenza tra popoli e territori una volta in conflitto e ora uniti invece da un esempio di collaborazione transfrontaliera come l'Euregio e da un percorso lungo e decisivo che ha portato allo Statuto di Autonomia per Trentino e Alto Adige e a una situazione di pace. Ha lanciato anche questi messaggi la missione austriaca del presidente della Provincia autonoma e pro tempore dell'Euregio, recatosi prima a Mauthausen per ricordare i deportati trentini e gli orrori del nazismo e poi a Vienna dove ha prima incontrato il cancelliere austriaco e poi in serata ha partecipato all’intervento all’Accademia diplomatica nell’ambito della conferenza “Alcide De Gasperi: da deputato nel Reichsrat all’integrazione europea” per ricordare i cinquant’anni del secondo Statuto di Autonomia.