Il 29° Congresso della FIOM del Trentino (Maurizio Fugatti presidente della Provincia Autonoma di Trento, Aura Caraba Fiom, Mamadou Seck Fiom) [
Archivio Ufficio stampa PAT]
Giovedì, 15 Dicembre 2022 - 15:42
Comunicato
3934
Il presidente Fugatti al 29° Congresso della FIOM del Trentino
"Con piacere porto i saluti della Giunta provinciale a questo importante appuntamento del sindacato trentino. Sindacato che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per rappresentare le istanze delle lavoratrici e i lavoratori di questa terra e un interlocutore autorevole, pure nella vivacità del dibattito e dei contributi talvolta anche critici, ma sempre puntuali e costruttivi, con le istituzioni di governo dell’Autonomia, che hanno il compito di tracciare la rotta dello sviluppo di questo nostro Trentino" così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti intervenendo al 29° Congresso della FIOM del Trentino che si è tenuto oggi a Candriai.
"Proprio in questo momento - ha poi ricordato il presidente - stiamo discutendo in Consiglio provinciale la manovra di bilancio. Una manovra, come abbiamo già sottolineato, che cerca senza nascondere le difficoltà dello scenario di costruire fiducia, a beneficio di cittadini e imprese. Ci sono, a questo scopo, le ingenti risorse che 'blindano' i cantieri e gli investimenti pubblici, il più forte fattore di sviluppo. E i progetti messi in campo per il PNRR del Trentino, che ci aiuteranno a consolidare lo sviluppo futuro. Come Giunta provinciale abbiamo iniziato il mandato con gli Stati generali della montagna dai quali era emersa forte la richiesta di mantenere i servizi nelle nostri valli per evitare lo spopolamento. Tra le azioni ricordo il nuovo concorso per segretari comunali che darà la possibilità anche ai piccoli comuni di avere questa figura determinante per il loro funzionamento".
Nel suo intervento il presidente ha ricordato infine gli interventi "messi in campo da questa Giunta provinciale per sostenere le famiglie colpite dal caro energia. 30 milioni già erogati attraverso l'assegno unico e lo sconto direttamente in bolletta a gennaio/febbraio di 180 euro per altri 40 milioni di euro. Se nel corso del 2023 la situazione non dovesse migliorare si valuteranno ulteriori interventi da fare".
"Proprio in questo momento - ha poi ricordato il presidente - stiamo discutendo in Consiglio provinciale la manovra di bilancio. Una manovra, come abbiamo già sottolineato, che cerca senza nascondere le difficoltà dello scenario di costruire fiducia, a beneficio di cittadini e imprese. Ci sono, a questo scopo, le ingenti risorse che 'blindano' i cantieri e gli investimenti pubblici, il più forte fattore di sviluppo. E i progetti messi in campo per il PNRR del Trentino, che ci aiuteranno a consolidare lo sviluppo futuro. Come Giunta provinciale abbiamo iniziato il mandato con gli Stati generali della montagna dai quali era emersa forte la richiesta di mantenere i servizi nelle nostri valli per evitare lo spopolamento. Tra le azioni ricordo il nuovo concorso per segretari comunali che darà la possibilità anche ai piccoli comuni di avere questa figura determinante per il loro funzionamento".
Nel suo intervento il presidente ha ricordato infine gli interventi "messi in campo da questa Giunta provinciale per sostenere le famiglie colpite dal caro energia. 30 milioni già erogati attraverso l'assegno unico e lo sconto direttamente in bolletta a gennaio/febbraio di 180 euro per altri 40 milioni di euro. Se nel corso del 2023 la situazione non dovesse migliorare si valuteranno ulteriori interventi da fare".
