Le celebrazioni sono iniziate con la presentazione del libro “I pompieri di Ossana. Oltre un secolo di storia”, un progetto editoriale che, grazie al prezioso lavoro di ricerca dell’autore e giornalista Alberto Mosca, passa in rassegna personaggi e fatti che hanno contraddistinto il Corpo dei vigili del fuoco cittadino oggi guidato dal comandante Antonio Bezzi. Una copia del volume sarà distribuita nei prossimi giorni a tutte le famiglie del Comune. Una piccola mostra è stata allestita nella sede di Fucine che ripercorre anche attraverso mezzi ed ‘attrezzi’ del mestiere l’impegno dei volontari negli anni.
Infine, la benedizione della caserma e dei mezzi e i saluti delle autorità locali, accompagnati dal Corpo bandistico Ossana-Vermiglio. “Oggi è una giornata di festa per la comunità di Ossana, è bello ritrovarsi in tanti a festeggiare coloro che da sempre rappresentano un presidio per la Valle e per la cittadinanza”, ha dichiarato la sindaca Laura Marinelli. “Ringraziamo ogni giorno coloro che intervengono in favore delle genti e dei luoghi di montagna, sempre più fragili ai tempi del cambiamento climatico”.
Numerose le autorità locali intervenute nell’occasione: oltre alla sindaca e al presidente Fugatti, hanno preso parte alla celebrazione il presidente della Comunità di Valle Lorenzo Cicolini, l’assessore regionale agli enti locali Lorenzo Ossanna, i consiglieri provinciali Paola Demagri e Ugo Rossi, la sindaca di Pellizzano Francesca Tomaselli, il presidente del Consorzio BIM Michele Bontempelli, il comandante dei Vigili del Fuoco volontari di Ossana Antonio Bezzi, l’ispettore distrettuale Ivan Ceschi, il vicepresidente della Federazione dei Corpi dei Vigili del fuoco volontari del Trentino Luigi Maturi, il presidente dei Nuvola Lorenzo Pegoretti e l’ex ispettore distrettuale Maurizio Paternoster.
Al termine della cerimonia la sede dei Vigili del Fuoco ha aperto le sue porte ai visitatori proponendo giochi per i più piccoli e un aperitivo offerto dai Nu.Vol.A. (Nucleo Volontari Alpini) della Val di Sole accompagnato dalla musica dal vivo con i Fiamaz e soci.