Tito Boeri, direttore scientifico del Festival dell’Economia, ha portato il suo saluto ai giovani studenti e ha evidenziato come «Da quest’anno così difficile si è potuto capire come l’alleanza tra pubblico e privato possa portare soluzioni in breve tempo. Pensiamo alla velocità con cui la ricerca è riuscita a scoprire e poi a mettere in produzione i vaccini. Quando l’intervento pubblico affianca l’iniziativa privata e la sostiene, riducendone i rischi e permettendo alle imprese che producono i vaccini di velocizzare i passaggi, ecco che le soluzioni si trovano. Un equilibrio, quello tra pubblico e privato, che dev’essere calibrato, ma è un’alleanza dalla quale non possiamo prescindere».
Rivolgendosi ai ragazzi presenti, la dott.ssa Marina Poian, responsabile del Servizio Istruzione della Provincia autonoma di Trento, si è così espressa: «I numeri parlano chiaro, sia per l’adesione che quest’anno ha visto ben 700 studenti, sia per l’elevata qualità degli elaborati. Quello che avete dovuto affrontare era sicuramente un tema impegnativo, in linea con il focus 2021 “Il ritorno dello Stato. Imprese, comunità, istituzioni”. L’opinione critica, che voi avete espresso vi ha permesso di diventare cittadini attivi, che è poi anche uno dei grandi obiettivi dell’Agenda europea 2030, consapevoli di valori e cultura storica. Voi rappresentate il futuro sul quale costruire un domani migliore».
Enrico Castrovilli, dell’associazione europea per l’educazione economica, è entrato nel merito di questo concorso che ha come obiettivo principale quello di promuovere una solida e diffusa cultura economica tra gli studenti delle scuole superiori. Si compone di una prova, costituita da item a risposta chiusa o aperta univoca e dalla redazione di un saggio breve. Il tutto con adeguata documentazione e formazione, che sempre più ha visto il ricorso a strumenti digitale. Attraverso i webinar in streaming, ad esempio, i partecipanti hanno potuto interagire con specialisti e cultori della materia di grande livello. Il tema, naturalmente, collegato al focus del Festival e pensato, soprattutto nella prova aperta, per stimolare il pensiero al dopo la pandemia.
Con questo importante riconoscimento i venti vincitori, individuati sui 48 giunti alla fase finale, oltre al soggiorno a Trento nei giorni del Festival e all’assegno di 200 euro, riceveranno un ulteriore premio da parte del Ministero e la possibilità di essere inseriti nell’Albo nazionale delle eccellenze.
Il concorso era aperto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado italiane, frequentanti le ultime due classi di Licei, Istituti Tecnici, Istituti Professionali e l’ultima classe della Istruzione e Formazione. Il Comitato scientifico del Concorso, composto dai rappresentanti di AEEE Italia, Banca d’Italia, Invalsi, Provincia autonoma e Università di Trento ed esperti di formazione e valutazione, ne ha incoraggiato lo svolgimento nonostante la pandemia abbia pesantemente ostacolato le attività didattiche di tutte le scuole italiane. Le prove si sono svolte on-line il 6 di maggio, in un’unica data nazionale.
Qui l’elenco degli studenti vincitori in ordine alfabetico:
http://concorsoeconomia.it/wp-content/uploads/2021/05/vincitori-da-pubblicare-2021.pdf
