Giovedì, 31 Marzo 2016 - 11:50 Comunicato 542

Prevenzione per la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale agli ospedali di Trento e Rovereto
Il 1° aprile è la giornata delle visite otorinolaringoiatriche

L'incidenza dei tumori del cavo orale in Italia è dai 4 ai 12 nuovi casi per anno ogni 100.000 abitanti, colpisce più gli uomini e cresce all'aumentare dell'età. "I principali fattori di rischio sono il fumo di sigaretta, il consumo di alcol, traumi interni alla bocca, la cattiva igiene orale - commenta l'assessore alla salute e politiche sociali, Luca Zeni -. Contro l'emergenza dei tumori della bocca, che colpisce maggiormente gli over 50 anni, sono fondamentali prevenzione e diagnosi precoce". Per questo l'Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani (AOOI) ha organizzato per il 1° aprile, con il patrocinio del Ministero della Salute, la 2a Giornata della prevenzione AOOI dedicata alla diagnosi precoce. Le iniziative in provincia di Trento prevedono la partecipazione attiva del personale delle unità operative di otorinolaringoiatria degli ospedali Santa Chiara di Trento e Santa Maria del Carmine di Rovereto che, venerdì, offriranno a tutti i cittadini che ne faranno richiesta una visita. Proprio oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore Zeni, ha autorizzato i professionisti dell'Azienda sanitaria ad effettuare l'attività prevista in regime di gratuità e di libero accesso agli utenti.

Il tumore del cavo orale è una patologia molto diffusa e un picco di massima incidenza intorno ai 50-60 anni di età. Fumo, alcol, cattiva igiene orale, protesi dentarie traumatizzanti, scarsa igiene orale: sono tante le cause che possono provocare l'insorgenza di questo genere di tumori, ma la prevenzione può essere un'ottima alleata. Una diagnosi precoce, attraverso metodiche semplici e non invasive, migliora la qualità della vita, consente interventi conservativi e meno invalidanti per tutto l'organismo e riduce i costi di terapia e riabilitazione.
I professionisti dell'Apss metteranno a disposizione la propria competenza per offrire un'intera mattinata di screening gratuito ad accesso libero presso gli ambulatori dei reparti di Otorinolaringoiatria degli ospedali di Trento e Rovereto. Il paziente, potrà rivolgere domande e chiedere informazioni ai medici e, in caso di screening con esito positivo, avere accesso a una visita di approfondimento.

Queste le iniziative in Trentino:

  • Ospedale Santa Chiara - Trento: dalle ore 8.30 alle ore 13 – Poliambulatorio Gocciadoro, via Gocciadoro 82;
  • Ospedale Santa Maria del Carmine - Rovereto: dalle ore 8 alle ore 12 – Ambulatorio di Otorinolaringoiatria, al piano terra (entrata principale, corridoio a sinistra).
(at)


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