Mercoledì, 23 Settembre 2015 - 02:00 Comunicato 2338

Al Centro di addestramento della Protezione Civile di Marco di Rovereto dal 25 al 27 settembre
IX' CAMPO SCUOLA NAZIONALE DEGLI PSICOLOGI DELL'EMERGENZA

Si terrà al Centro provinciale di addestramento della Protezione Civile di Marco di Rovereto dal 25 al 27 settembre il nono campo scuola nazionale degli Psicologi italiani dell'Emergenza. L'iniziativa è organizzata dall'associazione di volontariato "Psicologi per i Popoli-Trentino" in collaborazione con la Protezione Civile. Saranno presenti circa 200 psicologi provenienti da molte regioni italiane per studiare e discutere il tema del "Fare ricordo in psicologia dell'emergenza". Aprirà il convegno di sabato mattina, l'assessore alla protezione civile Tiziano Mellarini, che ribadisce come "l'attività degli Psicologi per i Popoli sia strategica nell'ambito del sistema della Protezione civile trentina, perché assolve a un ruolo importantissimo di ricostruzione dell'animo di persone in difficoltà. Una funzione quindi fondamentale fors'anche di più della ricostruzione delle strutture e delle infrastrutture e oggi particolarmente importante in un'emergenza umanitaria di dimensioni storiche". A fare da cornice al campo scuola sarà il percorso degli anniversari e il ruolo della memoria: quest'ultima ha una funzione cruciale per le persone e le comunità colpite da eventi catastrofici; il recente anniversario della Catastrofe di Stava (19 luglio 1985 - 2015) in questo senso offrirà lo stimolo per ripercorrere le molteplici funzioni psicologiche della memoria nelle emergenze.-

Il 2015 è l'anno di altri importanti anniversari di immani tragedie iniziate o concluse. Si ricorda il centenario del genocidio degli Armeni, il primo del tragico secolo 1900. E' anche il centenario della discesa dell'Italia nella Grande Guerra, anticipata di un anno nel Trentino austro-ungarico. C'è anche il settantesimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale e dei suoi genocidi, il ventennale del massacro di Srebrenica. Non va infine dimenticata la tragedia di Stava e le 268 persone travolte dal crollo dei bacini minerari di Prestavel, di cui quest'anno ricorre il trentesimo anniversario. Il 2015 è anche un anniversario importante per gli "Psicologici per i Popoli: vent'anni orsono, nel post genocidio Rwandese, sono stati posti i primi semi della nascita di questa associazione, nei centri di accoglienza dei bambini non accompagnati di Nyamata, sopravvissuti ai massacri.
I lavori comprendono lezioni e laboratori sia di attualità nazionale o internazionale (come quello dei minori stranieri non accompagnati e delle persone scomparse, o quello, molto trentino, sull'emergenza orso), sia di più carattere tecnico per gli psicologi dell'emergenza (come la psico-educazione in emergenza e l'utilizzo del debriefing psicologico). Il confronto si avvierà con un documento di grande importanza quale è la "Lettera Enciclica sulla Casa Comune Laudato Sì" di Papa Francesco: la lectio magistralis di sabato mattina sarà condotta da Alfredo Mela, professore del Politecnico di Torino. La lectio farà da ponte fra la lettera del Papa e il tema delle emergenze ambientali della Conferenza dell'ONU sul Cambiamento Climatico, in programma a Parigi dal 30 novembre all'11 dicembre 2015. A punteggiare il tema degli anniversari del 2015, come quello della Grande Guerra o del genocidio degli armeni, il programma prevede specifici momenti di ricordo e commemorazione. La mattinata di domenica sarà riservata alla Fondazione Stava che proporrà un percorso di informazione e testimonianza sull'evento catastrofico, sui sopravvissuti, familiari e i concittadini della Valle di Stava
PROGRAMMA
Venerdì 25 settembre
Ore 15.00 - Accredito e sistemazione
Ore 17.30 - Workshop "Dallo Shell Shock al PTSD nel DSM-V" con proiezione del docufilm "Scemi di guerra. La follia nelle trincee" del regista Enrico Verra". Discussant Luigi Ranzato
Ore 19.15 - "Dal milite ignoto allo smemorato di Collegno. Una storia che connette guerra e attese infinite". Relazione di Fabio Sbattella
Sabato 26 settembre
Ore 9.00 - Saluti delle autorità
Ore 9.30 - Emergenza ambientale ed ecologia integrata nella Lettera Enciclica "Laudato Sì Sulla cura della casa comune" di Papa Francesco. Lectio magistralis di Alfredo Mela
Ore 11.00 – Laboratori con simulazioni/esercitazioni (parte prima)
Teoria e pratica della psychoeducation in emergenza e post emergenza. La graphic novel su Stava di Silvia Pallaver ed Elia Tomaselli. Coordina Ersilia Cossu.
Teoria e pratica dello psychological debriefing. Introduzione di Luca Genoni su "L'unicità del paziente". Intervento preordinato di Paola Giossi Coordina Raffaela Paladini.
Persone scomparse: il profiling di un anziano con problemi neuropsicologici, emozioni dei soccorritori, il riconoscimento delle salme. Protocollo sperimentale di Bari. Intervento preordinato di Valentina Brentari. Coordina Lara Pelagotti e Rossella Colonna
Minori Stranieri Non Accompagnati in Italia: il fenomeno, l'accoglienza e il sostegno psicologico nelle esperienze in atto. Interventi di Giuseppe Latilla, Terre des Hommes, PxP-Sicilia, Psicologi nel Mondo -Torino. Coordina Marianna Cento
Dalla paura alla fobia. Conversazioni tra esperti e psicologi sul rischio di una emergenza orso in Trentino e territori limitrofi. Coordina Daniele Barbacovi
Ore 14.30 – Laboratori con simulazioni/esercitazioni (parte seconda)
Ore 18.30 - Restituzione in plenaria dei lavori nei Laboratori. Coordina Catia Civettini
Ore 21.15 - "Rwanda-Dio è qui". Teatro Civile di Marco Cortesi e Mara Moschini
Domenica 27 settembre
Ore 09.00 - STAVA 1985. Intervento della Fondazione Stava con proiezioni dei docufilm "Stava 19 luglio", " RicorDiStava", approfondimenti sull'evento e sulle iniziative in atto in atto a cura di Michele Longo Massimo Cristel e Silvia Vinante della Fondazione Stava 1985 onlus
Ore 11.00 – Lavori e simulazioni di gruppo sulle testimonianze di Stava
Ore 14.00 - Consegna dei certificati di partecipazione e chiusura del Campo Scuola
In allegato il programma -