Giovedì, 10 Luglio 2014 - 02:00 Comunicato 1770

Presentati oggi a Roma i risultati delle rilevazioni condotte nel mese di maggio e di giugno
INVALSI 2013/14: GLI STUDENTI TRENTINI AI VERTICI NAZIONALI

Sono stati presentati oggi a Roma presso il MIUR, alla presenza del ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, i risultati delle rilevazioni INVALSI condotte nel mese di maggio e di giugno. Gli esiti riguardano il campione di classi (6.610) in cui la somministrazione è stata seguita da un osservatore esterno per garantirne la massima attendibilità. Il rapporto presenta a livello di sistema nazionale e regionale i risultati delle rilevazioni in italiano e matematica condotte nelle classi seconda e quinta della scuola primaria e nella classe seconda della scuola secondaria di secondo grado. Come lo scorso anno il Trentino resta in testa nei rendimenti in Italiano e Matematica e, con il Veneto, si colloca nel secondo gruppo di regioni con i migliori risultati a livello nazionale, secondo solo rispetto al Friuli Venezia Giulia. Sono dati che Ugo Rossi, presidente della Provincia autonoma di Trento, accoglie e commenta con soddisfazione "e con l'impegno, ribadito, ad impegnarci tutti per far sì che questi risultati, pur positivi, possano essere ulteriormente migliorati. Così come va rinnovato con forza il grazie a tutti i docenti e ai dirigenti scolastici: un così lusinghiero obiettivo si ottiene con il loro decisivo contributo".-

Nel dettaglio il Trentino cala un po' nel risultato in italiano e matematica in seconda primaria e in italiano in V primaria: in tali ambiti gli esiti sono leggermente inferiori alla media nazionale. I livelli in matematica in V primaria sono invece decisamente buoni, così come i punteggi in italiano e matematica nella III secondaria di primo grado. Eccellenti si rivelano gli esiti della II secondaria superiore: sia in italiano che in matematica il Trentino risulta infatti la migliore regione in Italia. Un fatto positivo è in inoltre che il Trentino è l'unica area geografica in cui il risultato di matematica dei Tecnici è simile a quelli dei Licei.
L'analisi approfondita del rapporto, scaricabile dal sito dell'INVALSI o da quello dell'IPRASE (area valutativa), permetterà di ricavare ulteriori informazioni rispetto alla comparazione tra la scuola nazionale e quella trentina. Da una prima analisi emerge comunque che permangono i divari di genere per cui in Trentino le ragazze vanno meglio in italiano, mentre i maschi primeggiano in matematica. Inoltre i livelli degli alunni stranieri di prima e seconda generazione sono quasi sempre inferiori a quello degli studenti trentini: ciò segnala che sarebbe importante cercare di innalzare anche il rendimento degli studenti di origine immigrata. Lo scopo delle prove INVALSI, infatti – e ciò è stato ribadito sia dal ministro Giannini che dalla presidente INVALSI Ajello - non è quello di indicare chi, ai fini degli esiti di apprendimento dei propri alunni, abbia fatto meglio o peggio, a fini competitivi o di pubblicità per le singole scuole, ma quello di indicare a livello di sistema, istituto scolastico, classi e docenti i punti forza e di debolezza a scopo migliorativo e di revisione critica del proprio operato. In questo senso i risultati delle prove INVALSI, possono integrarsi, assieme ad altri tipi di prove, nello spirito dei Piani di Studio trentini, nei processi di valutazione e certificazione delle competenze e nell'ottica della progettazione per competenze.
Oltre ai dati delle rilevazioni Invalsi, anche gli esiti dell'indagine Ocse Pisa testimoniano peraltro il buon livello raggiunto dagli studenti trentini. Ieri, infatti, in Banca d'Italia, sono stati presentati i risultati ottenuti dai giovani 15enni in materia di alfabetizzazione finanziaria (financial literacy) ed anche in questo caso il Trentino si posiziona ai primissimi posti del contesto nazionale, raggiungendo punteggi in linea con la media dei paesi Ocse e addirittura superiori a quelli ottenuti da Stati Uniti, Francia e Spagna.

Articolazione per aree territoriali dati Invalsi:
1) Friuli Venezia Giulia
2) Provincia Autonoma di Trento, Veneto
3) Piemonte, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, Lombardia, Emilia Romagna, Marche
4) Lazio, Molise, Puglia, Valle d'Aosta Toscana, Umbria e Abruzzo
5) Sardegna, Basilicata
6) Campania, Calabria
7) Sicilia

In allegato pdf la tabella con i dati e il confronto del Trentino con altre realtà italiane
 -