Lunedì, 22 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3260

E' stato presentato oggi in conferenza stampa il progetto dedicato alla contaminazione di arte, scienza e letteratura
INCROCI DI PAGINE. UN LIBRO, UNO SCIENZIATO, UN ARTISTA, UNA CENA

Torna con novità di rilievo "INCROCI DI PAGINE: LETTERATURA, SCIENZA, ARTE CONTEMPORANEA E SOCIETÀ", il ciclo di dibattiti, letture e produzioni artistiche che promuove le biblioteche e i musei come luogo di incontro e sperimentazione.
Il primo appuntamento, "ESPLORAZIONI. Scoprire allarga i confini", si terrà giovedì 25 ottobre presso la Biblioteca del Museo delle Scienze con la presentazione del libro "Esploratori perduti. Storie dimenticate di naturalisti italiani di fine Ottocento" di Stefano Mazzotti, con la partecipazione dell'autore, direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, e dell'artista visivo Ettore Favini.
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Torna con novità di rilievo "INCROCI DI PAGINE: LETTERATURA, SCIENZA, ARTE CONTEMPORANEA E SOCIETÀ", il ciclo di dibattiti, letture e produzioni artistiche che promuove le biblioteche e i musei come luogo di incontro e sperimentazione. Primo importante aspetto che caratterizza la nuova edizione, è l'allargarsi delle collaborazioni che danno vita al progetto: da ottobre, infatti, INCROCI DI PAGINE può contare anche sul prezioso contributo del Mart di Rovereto, una presenza illustre che consentirà di allargare ulteriormente la visuale di questi incontri al mondo dell'arte, nonché di espandere il bacino di pubblico anche alla città di Rovereto.
La messa in rete di più istituzioni, dedite ad ambiti disciplinari differenti, mira a sostenere e sviluppare l'idea che sottende al progetto, ossia promuovere i musei, le biblioteche e gli spazi universitari come luoghi di socializzazione, incontro e confronto piuttosto che come semplici sedi di conservazione ed esposizione di collezioni o fruizione di servizi.

Obiettivo dell'iniziativa – che per l'originalità del format è stata riconosciuta e apprezzata anche da specialisti europei quali i membri di ECSITE (European Network of Science Centres and Museums) - è quello di "rompere gli schemi" e coinvolgere il pubblico in esperienze inusuali e anticonvenzionali, favorendo la creazione di contatti tra ambiti ed esperienze differenti. Con questo intento, le biblioteche diventano location per "happy hour" culturali e i musei spazi inconsueti all'interno dei quali condividere con scienziati e artisti considerazioni e chiavi di lettura differenti ispirate dalla lettura di brani di divulgazione scientifica.
Partendo dalla lettura di alcuni testi tratti da libri di recente pubblicazione, importanti artisti e scienziati dialogano con il pubblico su temi di volta in volta differenti, stabilendo delle connessioni tra letteratura, visione scientifica e interpretazione artistica della tematica prescelta.
Ma non solo, il dialogo tra artista, scienziato e pubblico prosegue anche dopo l'incontro con un dialogo aperto e una cena scandita dalla divertente dinamica dello speed dating: un momento informale per continuare a confrontarsi sui temi proposti all'interno di location anch'esse inusuali.
Un blog dedicato, infine, dà la possibilità a tutti i partecipanti di proseguire virtualmente il dialogo… in attesa dell'appuntamento successivo.

Il programma della seconda edizione prevede cinque appuntamenti, uno dei quali (quello del 21 marzo), avrà come protagonisti uno scienziato e un artista noti a livello nazionale.
"Incroci di pagine" è un progetto di Museo delle Scienze, Biblioteca Comunale di Trento, MART – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto e Opera Universitaria, realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e della Regione Trentino - Alto Adige, in collaborazione con Bookique, Cafè Culture, le librerie Ancora, Disertori, Papiro e Ubik e con la partecipazione delle Cantine Gaierhof.

Il primo appuntamento, "ESPLORAZIONI. Scoprire allarga i confini", si terrà giovedì 25 ottobre presso la Biblioteca del Museo delle Scienze con la presentazione del libro "Esploratori perduti. Storie dimenticate di naturalisti italiani di fine Ottocento" di Stefano Mazzotti, con la partecipazione dell'autore, direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, e dell'artista visivo Ettore Favini.
tutto il programma è visibile al sito www.incrocidipagine.it -