Domenica, 27 Maggio 2012 - 02:00 Comunicato 1441

"Le caserme dei pompieri sono un valore, un presidio di sicurezza per i cittadini e il territorio"
INAUGURATA DA ROSSI LA NUOVA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO DI FAI DELLA PAGANELLA

"Le caserme dei Vigili del fuoco volontari sono un valore, un modo per restituire alla comunità ciò che i volontari fanno tutti i giorni per garantire la sicurezza dei cittadini". Così Ugo Rossi, assessore provinciale alla salute e politiche sociali, all'inaugurazione di stamane della nuova caserma del Corpo dei Vigili del fuoco volontari di Fai della Paganella.-

In prima fila, al taglio del nastro della nuova caserma, i due comandanti dei pompieri di Fai: Camillo Mattarelli, l'uomo che dopo tre mandati alla guida del Corpo (22 effettivi e 5 onorari) segnati dalla sua autorevolezza, capacità organizzative, dedizione e umanità e dopo aver curato la realizzazione della caserma, ha passato la mano al suo vice Cesare Martinatti, ora nuovo comandante e pompiere di vasta esperienza. Ma inaugurazione, in via dell'Artigianato, anche per la sede del Soccorso alpino di Fai e della nuova elisuperficie, abilitata al volo notturno delle eliambulanze e base strategica per gli interventi di soccorso con elicottero sull'altipiano.
La nuova piazzola di atterraggio per elicotteri di Fai diventerà operativa nei prossimi mesi, non appena ottenuta l'omologazione da parte dell'ENAC. In attesa dell'omologazione sono tra l'altro anche le nuove piazzole di Tione, Campiglio, Borgo Valsugana, Avio e Folgaria; in costruzione vi sono poi quelle di Pozza di Fassa e Val di Cembra, mentre attive H 24 sono attualmente quelle di Trento, Cles, Rovereto, Cavalese, Arco, Fondo, Malè, Storo e Primiero. A regime dunque, con quella di Fai, si tratta di 17 piazzole di atterraggio per i nuovi elicotteri AW 139 del Nucleo elicotteri della Protezione civile trentina, macchine in grado di raggiungere ogni punto del territorio provinciale in circa 12 minuti.

Inaugurando questo nuovo presidio del sistema di protezione civile provinciale - alla cerimonia erano presenti molti residenti e le autorità, a partire dal sindaco di Fai Gabriele Tonidandel, la presidente della Comunità di Valle Paganella Donata Sartori, il capo del Soccorso alpino trentino Roberto Bolza, il capo della Protezione civile trentina Roberto Bertoldi, il presidente dei Vigili del fuoco volontari del Trentino Alberto Flaim, l'ispettore del distretto di Mezzolombardo, Matteo Cattani, il progettista architetto Claudio Battisti, la Croce Bianca di Fai ed altre associazioni - l'assessore Rossi ha difeso la linea della Provincia sulla realizzazione delle nuove caserme dei pompieri ispirata alle nuove direttive recentemente emanate: "Questa di Fai - ha detto - è un esempio di come intendiamo realizzare queste strutture, efficienti ma senza esagerazioni" invitando a non fare della facile contabilità ed a tenere conto, oltre ai costi, anche dei ricavi, tra i quali vi sono in primo piano la sicurezza per i cittadini, l'ambiente e i beni della comunità, ma anche l'immagine positiva che il Trentino offre all'esterno".
"Il valore più importante - ha però aggiunto Rossi - è quello dato dal fatto che qui, a Fai della Paganella, come in tutto il Trentino - l'autorganizzazione dei cittadini porta, spinti dal volontariato, a garantire alla comunità un sistema di protezione integrato".
Anche il presidente della Provincia, assente dalla cerimonia per altri impegni, ha inviato tramite l'ispettore distrettuale Matteo Cattani un pensiero di vicinanza, affermando che nessuna polemica potrà far cambiare linea politica alla giunta provinciale di Trento a riguardo delle strutture dei vigili del fuoco volontari. "Quando costruiamo una caserma - ha affermato Dellai - restituiamo solo in piccolissima parte quanto i pompieri volontari donano gratuitamente alla comunità con il loro impegno e la loro presenza".
E una dimostrazione del grado di efficienza delle strutture delegate al soccorso la si è avuta anche stamattina con una manovra simulata d'intervento del Soccorso alpino con l'appoggio dell'elicottero, un intervento che ha chiuso nel migliore dei modi una giornata di festa alla cui riuscita hanno contribuito in molti, non ultima la banda di Mezzolombardo che ha accompagnato il corteo inaugurale della nuova caserma dei pompieri attraverso le vie del paese. (cz)

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