Venerdì, 20 Aprile 2012 - 02:00 Comunicato 1028

Diverse le fasi di una scrupolosa ma - fin qui - soddisfacente indagine
IMPATTO CULTURALE DEL FESTIVAL: PARTITO IL SONDAGGIO

Collaborazione fra OPES e Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento

Dopo sei edizioni era "doveroso", da parte di promotori e organizzatori, indagare l'impatto culturale del Festival dell'Economia realizzato con denaro sia pubblico sia privato. Anche per questo è in corso un progetto di ricerca caratterizzato da diversi step. Dai primi dati a disposizione cominciano ad affiorare contorni di una fotografia che pare scattata con la luce giusta.-

Dalla prima fase dello studio, infatti, emerge - con evidente soddisfazione per promotori e organizzatori - che il tasso relativo di notorietà del Festival dell'Economia, considerata la longevità della manifestazione, è comparabile a quello del Festival della Scienza di Genova ed è superiore rispetto al Festival della Letteratura di Mantova e della Filosofia di Modena.
Ma chi sono i "fruitori" del Festival dell'Economia? Ebbene, il profilo della persona che in Italia conosce maggiormente il Festival è: uomo, laureato e residente nel Nord-est.
Sono questi i principali risultati del sondaggio telefonico, avviato nel mese di gennaio e che si concluderà a maggio. Attraverso interviste mensili su campioni casuali di circa 1.000 individui con 15 anni e più, si indaga la notorietà del Festival dell'Economia di Trento tra la popolazione italiana.
Su invito del Festival, il sondaggio è stato progettato e realizzato in collaborazione tra OPES (Osservatorio permanente per l'Economia, il Lavoro e per la Valutazione della Domanda Sociale) e Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento.
L'indagine sull'impatto culturale del Festival rientra in un progetto di ricerca più ampio che coinvolgerà sia i partecipanti della tre giorni (31 maggio - 3 giugno), sia la popolazione trentina nel suo complesso.
I risultati saranno resi noti a conclusione dello studio.

www.festivaleconomia.it -