Mercoledì, 04 Marzo 2015 - 02:00 Comunicato 505

"Ricamare comunità" alla Sala Don Guetti per iniziativa della cooperativa sociale Fai. A fine mattinata gli interventi dell'assessora Borgonovo Re e del presidente Ugo Rossi
IL WELFARE CHE SI COSTRUISCE DAL BASSO: VENERDÌ UN CONVEGNO A TRENTO

"Ricamare Comunità. Il tessuto sociale si costruisce partendo dal basso" è il titolo del convegno che si terrà a Trento venerdì 6 marzo 2015 presso la Sala Don Guetti in Via Vannetti 8 dalle 8.30 alle 13 per iniziativa della cooperativa sociale FAI con il patrocinio della Fondazione Cassa Rurale di Trento, del Consorzio Consolida, del Comune di Trento e della Provincia autonoma di Trento. Il convegno, rivolto ai rappresentanti e agli operatori del sociale e dei servizi alla persona, all'ambito socio-sanitario, alle associazioni del territorio e a tutti coloro che sono interessati alle tematiche del welfare di comunità, si propone di approfondire i molteplici aspetti legati al nuovo welfare in relazione ai cambiamenti in atto nel sociale e nella solidarietà. Sarà anche l'occasione per confrontarsi sul ruolo del privato sociale in un contesto di ridefinizione delle risorse nel quale emerge il bisogno di "unire le forze", di collaborare per rafforzare relazioni, diffondere saperi, condividere mezzi e risorse anche con chi, nel suo piccolo, può contribuire al benessere e alla cura delle persone.-

"Accanto alle forme di corresponsabilità gestionale delle cooperative - spiega il presidente di Fai, Massimo Occello, anticipando i temi del convegno - occorre pensare a strategie di attivazione dei cittadini nel far fronte ai bisogni supportandosi a vicenda. Gli enti pubblici sono da sempre i principali interlocutori. Ora occorre pensare ad una partecipazione più aperta e condivisa coinvolgendo anche i cittadini, i volontari, i vicini di casa per condividere necessità, scambiarsi professionalità, portare avanti progetti collettivi di interesse comune e trarre quindi tutti i benefici derivanti da una maggiore interazione sociale. È tempo di ricucire quel prezioso tessuto di relazioni umane, come si fa con un ricamo, per generare meccanismi virtuosi di solidarietà e collaborazione".
Il convegno proporrà esperienze di costruzione sociale che partono dal basso, dalla comunità. Interverranno tra gli altri un'esperta di sharing economy, Marta Maineri, verranno proposte alcune esperienze di housing sociale (Trento e Isera), saranno presentati i risultati del laboratorio RaccontArti nella Circoscrizione Oltrefersina, che ha favorito le relazioni tra adulti attraverso diverse forme di espressione (lettura, poesia, scrittura, recitazione, uso del corpo, canto). Si rifletterà quindi su alcune esperienze di "rammendo" del tessuto sociale, ospitando le testimonianze del quartiere Librino di Catania e delle social streets di Bologna e di Trento.
La relazione di apertura e le conclusioni saranno curate dal sociologo Nadio Delai. Nella parte finale della mattinata sono previsti gli interventi di Donata Borgonovo Re, assessora alla salute e alla solidarietà sociale, e del presidente della Provincia Ugo Rossi.
In allegato il programma del convegno. -