Mercoledì, 31 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3390

Si chiude oggi a Bologna, la fiera dedicata alle città e ai territori intelligenti con la presenza di Informatica Trentina
IL TRENTINO SORRIDE A SMART CITY EXHIBITION DI BOLOGNA

Dopo Smau, il Trentino "territorio intelligente" si è presentato a Smart City Exhibition con i progetti avviati da Informatica Trentina. In particolare, la società di sistema ha presentato i primi risultati del progetto europeo iScope, promosso in collaborazione con Fondazione Graphitech. Alla fiera di Bologna ha suscitato particolare interesse "Trento Smart City", il portale pensato per costruire strategie di sviluppo di città partecipative e sostenibili, ed offrire servizi innovativi per territori a misura dei cittadini.-

Dopo il successo riscosso un paio di settimane fa a Smau di Milano, Fondazione Graphitech ed Informatica Trentina tornano a parlare di "Trento Smart City", il portale che, grazie alla piattaforma i-SCOPE ed alla visualizzazione 3D del territorio, consente di raccogliere ed offrire informazioni e servizi intelligenti in diversi ambiti, tra cui mobilità, energia ed ambiente.
La platea, questa volta, è Smart City Exhibition di Bologna, la fiera dedicata alle città del futuro.
I ricercatori trentino hanno spiegato ai visitatori i punti di forza del portale "Trento Smart City", grazie a cui sarà possibile personalizzare i percorsi in una logica di avvicinamento alle esigenze dell'utente; la persona diversamente abile, ad esempio, potrà individuare percorsi privi di barriere architettoniche. Inoltre, il cittadino potrà contribuire attivamente al monitoraggio ambientale della città registrando i livelli di rumore con il proprio smartphone, che invierà automaticamente al portale. Il cittadino diventa quindi "sensore" della città, contribuendo così in maniera attiva all'arricchimento delle informazioni della piattaforma. La terza novità presentata a Bologna riguarda la possibilità per l'utente di visualizzare le mappe 3D degli edifici, utili per valutare il potenziale solare e la loro dispersione in una logica di ottimizzazione dell'efficienza energetica.
Il progetto – è stato ribadito a Bologna – mette al centro i cittadini che, grazie all'uso di smartphone e tablet interconnessi al portale "Trento Smart City", potranno fruire in modo migliore dei servizi urbani, ma soprattutto contribuire direttamente ad integrarli attraverso un processo di partecipazione all'innovazione e aggiornamento delle informazioni. Trento Smart City, attraverso una progettazione sistemica ed integrata delle diverse componenti urbane e territoriali, ha l'obiettivo di permettere alla città di adattarsi ai bisogni del cittadino ed al cittadino di partecipare attivamente allo sviluppo sostenibile dell'ambiente urbano. Grazie ad una modellazione territoriale in tre dimensioni (3D) ed a un insieme di flussi informativi, l'utente potrà vedere in tempo reale la situazione della città e di come i cittadini affrontino questioni quali il traffico, consumi energetici e rumore. "Questa modalità – spiegano i ricercatori - consente di capire immediatamente la situazione della città e come potrà evolversi in futuro".
La piattaforma è realizzata nell'ambito di i-SCOPE ("Interoperable Smart City services through an Open Platform for urban Ecosystems"), il progetto europeo finanziato dal programma quadro per l'innovazione e la competitività (CIP) dell'Unione Europea, con l'obiettivo di sviluppare una serie di servizi per i cittadini insieme a diverse smart cities europee (http://www.iscopeproject.net ).
Il progetto è coordinato a livello europeo da Fondazione Graphitech e vede come partner, per la sperimentazione locale, Informatica Trentina S.p.A..
Numerosi Enti della Pubblica Amministrazione trentina hanno contribuito all'iniziativa quali fornitori di informazioni e/o dati per l'allestimento dei servizi innovativi del progetto. Le realtà territoriali trentine che sperimenteranno i servizi sono: il Comune di Trento, di Cles e di Ala e le Comunità di Valle della Valle di Non e della Valle di Sole. (pff) -