Lunedì, 10 Marzo 2014 - 02:00 Comunicato 548

Mercoledì 12 marzo alle 17 il primo dei quattro appuntamenti nelle stanze "segrete", ingresso su prenotazione
IL SALOTTO DELLE ARTI NELLE STANZE SEGRETE DEL BUONCONSIGLIO

All'ultimo piano di Castelvecchio, la parte più antica del Castello del Buonconsiglio, si trovano alcune stanze, solitamente chiuse al pubblico, decorate con fregi e affreschi realizzati da Fogolino e da pittori della sua cerchia tra il 1533 ed il 1537. Queste stanze, che erano gli appartamenti privati dei principi vescovi, ospiteranno il "Salotto delle Arti" quattro appuntamenti, in programma il mercoledì alle ore 17 a partire dal 12 marzo, dove verranno presentate opere rare e preziose custodite nel Museo. Ingresso solo su prenotazione.-

Il primo appuntamento si terrà mercoledì 12 marzo alle ore 17 e sarà dedicato ai "Passaggi nascosti tra Medioevo e Rinascimento". La dott.ssa Jurman svelerà al pubblico la bellezza di questi affreschi, fregi a grottesca derivati dalla scultura romana imperiale, dove putti, satiri e amorini si confondono nel rameggio.
Il secondo appuntamento sarà mercoledì 19 marzo e sarà dedicato ai "Ritratti in piccolo formato": l'incanto della miniatura un'opportunità quasi unica di osservare da vicino cinque ritratti in miniatura raramente esposti al pubblico, per comprendere i segreti della tecnica e la storia di questi minuscoli e raffinatissimi dipinti, raccontati dalla storica Emanuela Rollandini.
Mercoledì 26 marzo la conservatrice del museo Francesca de Gramatica parlerà di Una "bagatella" per il Cavaliere Taddeo Tonelli, dal piccolo museo, ricco di "antichità, intagli, incisioni, litografie, monete, medaglie, conchiglie, pietrificazioni, libri, autografi", lasciato in eredità alla città di Trento e custodito al Castello del Buonconsiglio, emergono raffinati oggetti, rari e preziosi, che raccontano la passione di Taddeo Tonelli.
L'ultimo appuntamento sarà mercoledì 2 aprile con l'arch. Michelangelo Lupo che parlerà del "Sapere delle Piante". Sfogliare le pagine di un prezioso manoscritto del Quattrocento è un'esperienza rara: l'Erbario di Trento si rivela con le sue curiose illustrazioni di piante officinali e medicinali, talvolta fantasiose, e antiche, improbabili, ricette per impieghi curativi.
info Servizi educativi del museo 0461 492811, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, prenotazione obbligatoria - posti limitati: 15 persone tariffa: 5,00 a persona in collaborazione con la Casa del Caffè di Trento. -