Mercoledì, 16 Aprile 2014 - 02:00 Comunicato 893

IL S.A.S.S., IL MUSEO RETICO E IL MUSEO DELLE PALAFITTE APERTI A PASQUA E IL 21 APRILE

Il S.A.S.S., Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento, sotto Piazza Cesare Battisti, il Museo Retico di Sanzeno e il Museo delle Palafitte di Fiavé saranno aperti nelle giornate di Pasqua e di lunedì 21 aprile.-

Il S.A.S.S. ospita le testimonianze dell'antica Tridentum romana: un lungo tratto della cinta urbica orientale, resti di una torre, un esteso segmento di decumano minore pavimentato con lastre di pietra rossa locale, parti di abitazioni con ambienti domestici, pavimenti abbelliti da mosaici, stanze con sistemi di riscaldamento a pavimento, cortili, un pozzo perfettamente conservato e la bottega di un vetraio. E' inoltre visibile gratuitamente il video multimediale "Dentro Trento", un viaggio tridimensionale a ritroso nel tempo con ricostruzioni 3D dell'area archeologica. L'orario di apertura è 9-13/14-17.30.
Il Museo Retico – Centro per l'archeologia e la storia antica della Val di Non, a Sanzeno, è visitabile dalle ore 14 alle 18. Il percorso espositivo si snoda nel "pozzo del tempo", dalla preistoria all'alto medioevo, tra preziosi reperti, antiche testimonianze e modernissimi sussidi tecnologici e multimediali. Di particolare interesse la sezione dedicata al popolo dei Reti, noto dalle fonti romane, di cui si possono ammirare interessanti reperti: splendide produzioni artistiche, oggetti legati al mondo del culto, attrezzi da lavoro, semplici utensili della vita quotidiana.
E' visitabile dalle ore 14 alle 18 anche il Museo delle Palafitte di Fiavé che racconta le vicende dei diversi abitati succedutisi lungo le sponde del lago Carera, bacino di origine glaciale, tra tardo Neolitico ed età del Bronzo. Incluse nella lista del Patrimonio mondiale Unesco, le palafitte di Fiavé costituiscono uno dei siti palafitticoli più importanti d'Europa. Il museo offre un'opportunità unica per conoscere e capire meglio la vita dei nostri antenati dell'età del Bronzo. Straordinari reperti in legno che stupiscono per la loro modernità, testimonianze di notevoli tecniche costruttive, filmati, installazioni e un grande plastico conducono nell'atmosfera di un villaggio palafitticolo di 3.500 anni fa. Una sezione del museo è inoltre dedicata al biotopo Fiavé-Carera, riserva naturale provinciale e sito di importanza comunitaria dove sono ancora visibili i resti delle palafitte.

Informazioni
Provincia autonoma di Trento
Soprintendenza per i Beni architettonici e archeologici
Ufficio Beni archeologici
Via Aosta, 1 - 38122 Trento
tel. 0461 492161
e-mail: uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
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