Martedì, 27 Ottobre 2015 - 02:00 Comunicato 2674

"Le risorse immateriali per il futuro del Trentino. Il caso delle competenze linguistiche", il 30 ottobre a Trento presso la Sala della Federazione
IL PUNTO SUL PIANO TRENTINO TRILINGUE: VENERDÌ UN SEMINARIO INTERNAZIONALE

Per riflettere sul significato del Piano Trentino Trilingue, sulla sua impostazione e sui processi di implementazione, IPRASE, in collaborazione con OCSE e con il Dipartimento della Conoscenza organizza un seminario dal titolo "Le risorse immateriali per il futuro del Trentino. Il caso delle competenze linguistiche". L'iniziativa si terrà venerdì 30 ottobre, dalle ore 9.00 alle 17.30, presso la Sala della Federazione delle Cooperative, in Via Segantini, a Trento.-

Il Seminario propone una riflessione a tutto campo alla luce di una coraggiosa policy review condotta in collaborazione con Jean-Claude Beacco, professore all'Università di Parigi e impostata seguendo l'approccio collaudato del Consiglio d'Europa. Approfondite analisi sull'impostazione e sulle ipotesi del Piano saranno offerte alla riflessione degli attori in campo, in un quadro di una cultura avanzata dell'insegnamento delle lingue.
A seguire, Barbara Ischinger dell'OCSE, parlerà della rilevanza delle competenze linguistiche tra le global skills, in considerazione del fatto che conoscere e praticare le lingue è una delle risorse immateriali a cui si guarda con insistenza, soprattutto per quel che riguarda il futuro delle nuove generazioni.
Nell'arco della stessa mattinata, Michele Gazzola, professore all'Università Von Humboldt di Berlino, documenterà la valenza economica delle competenze in lingue straniere, sia sul mercato del lavoro, sia in termini di impatto sul PIL di un Paese.
A conclusione della sessione mattutina e in vista dell'avvio, anche in provincia di Trento, di un'iniziativa di valutazione con prove standard delle competenze in lingua tedesca e inglese, Anneke de Graaf del CITO di Amsterdam illustrerà le esperienze del proprio Paese, pioniere in questo campo, con ottimi risultati raggiunti.
I temi contenuti nella prima parte del Seminario avranno dunque un carattere generale e saranno rivolti a tutte le persone, le istituzioni, i professionisti e le associazioni a vario titolo interessate, coinvolte o protagoniste nella costruzione di una efficace politica di insegnamento delle lingue.
Dedicata agli insegnanti, ai dirigenti scolastici e ai genitori sarà invece la tavola rotonda organizzata nel pomeriggio, con focus particolare sugli scenari che si prospettano nei prossimi anni in tema di apprendimento e utilizzo delle lingue. (c.ze.)

In allegato il programma -