"Nella nuova struttura delle ex-Crispi, ora l'istituto musicale è assolutamente ai livelli europei"

IL PRESIDENTE ROSSI IN VISITA AL CONSERVATORIO "BONPORTI" DI TRENTO

"L'eccellenza del nostro Conservatorio, non dimentichiamolo – ha continuato il presidente, – è frutto della grande esperienza di un corpo docenti appassionato alla propria professione, dell'organizzazione dirigenziale e amministrativa che regola come un orologio il regolare funzionamento della scuola, ma anche della passione e dell'entusiasmo che ho visto negli occhi degli studenti che ho incontrato stamattina, molti dei quali vengono da Paesi anche lontani. Qui si respira l'aria dei talenti, ma anche l'impegno di uno studio serio e approfondito. Quando riusciremo a portare a compimento anche i lavori dell'auditorium – ha concluso Ugo Rossi, – Trento e il Trentino avranno uno spazio culturale in più, una struttura dedicata all'espressione musicale ma anche teatrale, che è nostra intenzione mettere in rete con le altre agenzie culturali del territorio, puntando anche sulla vicinanza del Conservatorio con il Centro servizi culturali S.Chiara e con il suo auditorium".
Ad accogliere il presidente c'erano la dirigente scolastica Simonetta Bungaro, il presidente del Conservatorio Danilo Curti e alcuni componenti del Consiglio di amministrazione. "Oggi abbiamo una nuova sede del tutto prestigiosa e funzionale – ha detto Curti, – e in linea con la tradizione europea: di questo siamo grati all'amministrazione della Provincia autonoma di Trento, che ha messo a disposizione l'immobile e ne ha finanziato la ristrutturazione. Quando saranno definiti gli accordi con l'Istituto Comprensivo di Trento 5 con cui condividiamo l'edificio delle ex-Crispi e alcuni spazi in comune e quando la nostra Casa della Musica potrà contare sull'Aula magna completa di attrezzature tecniche e sull'auditorium pienamente agibile, potremo dire che il Conservatorio di Trento, assieme alla sua sede distaccata di Riva del Garda, sarà del tutto operativo, fiore all'occhiello del mondo musicale e culturale del Trentino".
La visita alla struttura ha visto il presidente immergersi nell'attività didattica, entrando in punta di piedi ad esempio nell'aula di pianoforte della docente Antonella Costa, nella biblioteca curata dal prof. Piervito Malusà, nell'aula di Arte scenica e coro in cui il prof. Augusto Faggioli stava lavorando con alcuni studenti all'allestimento di un'opera di Mozart su libretto ispirato al teatro del Goldoni, nell'aula di contrabbasso del prof. Massimiliano Rizzoli e negli uffici amministrativi dell'istituto. Rossi ha parlato coi professori ma si è intrattenuto anche con gli studenti: "È bello vedere una scuola così viva, così produttiva da un punto di vista culturale ma anche didattico e formativo. Possiamo ben dire che il Conservatorio "Bonporti" è il cuore propulsivo del vastissimo movimento musicale che fa del Trentino la terra del pentagramma per antonomasia!" -