Martedì, 03 Giugno 2014 - 02:00 Comunicato 1386

Il 6 giugno gli succede al vertice del Comando Militare Esercito "Trentino-Alto Adige" il generale Dario Buffa
IL PRESIDENTE ROSSI HA RICEVUTO IL SALUTO DI COMMIATO DEL GENERALE FABIO PALLADINI

"Porto con me il ricordo di una terra che si contraddistingue per le fattive relazioni tra istituzioni, per un clima di grande collaborazione e apertura. Lascio con la soddisfazione di aver visto molte cose realizzate e sapendo che quelle che restano da fare saranno nelle mani di un collega che conosce bene la realtà di questa regione": con queste parole il Generale di Brigata Fabio Palladini, a giorni la promozione a Generale di Divisione, ha riassunto gli anni del suo impegno nella nostra regione ai vertici del Comando Militare Esercito "Trentino-Alto Adige". Ricevuto, per il saluto di commiato, dal presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, era accompagnato dal Generale di Brigata Dario Buffa, che gli succederà nel comando a partire dal 6 giugno prossimo.-

Il Generale Palladini, che ha assunto l'incarico di Comandante del Comando Militare Esercito Trentino Alto Adige il 29 settembre 2010, si appresta a lasciare il servizio attivo per raggiunti limiti di età. "In questi anni - ha aggiunto il generale Palladini - ho apprezzato la possibilità di collaborare con le istituzioni locali ottenendo in breve tempo o la soluzione dei problemi o risposte chiare".
"E' l'autonomia - gli ha risposto il presidente Rossi - che, accorciando la catena decisionale, permette di valutare più rapidamente i bisogni espressi dalla comunità, in tutte le sue componenti, compresa quella militare, e di decidere più rapidamente quali provvedimenti adottare."
E' stato un incontro molto cordiale in cui il Generale Palladini ha ricordato alcuni momenti della sua esperienza nella nostra regione. Fabio Palladini, originario della provincia di Rovigo, è entrato all'Accademia Militare di Modena nel 1973 con il 155' corso. Dopo aver completato il ciclo formativo, ha conseguito il grado di Tenente nell'Arma di Artiglieria da Montagna, acquisendo nel 2005, dopo una lunga e prestigiosa carriera, il grado di Generale di Brigata. Il Generale ha maturato anche importanti esperienze all'estero. Al termine dell'incontro il presidente Rossi gli ha consegnato un presente, raffigurante l'aquila di San Venceslao, simbolo della Provincia autonoma di Trento. (lr)
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