Sabato, 27 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3348

Presentato ieri alla Fondazione Edmund Mach il libro di Carlo Bridi
IL MONDO DELL'AGRICOLTURA VISTO DALLE DONNE

L'ultima opera del giornalista, realizzata in collaborazione con Trentino Marketing, è intitolata "Storie di donne trentine che amano l'agricoltura". È un collage di 50 ritratti che ha come denominatore comune il gentil sesso e le aziende agricole che conducono-

Un viaggio a 360' nel mondo dell'imprenditoria femminile. "Storie di donne trentine che amano l'agricoltura" è l'ultima opera del giornalista e scrittore Carlo Bridi. Dedicatosi ai problemi dei giovani coltivatori della nostra provincia, Bridi ha operato per più di quarant'anni nel mondo agricolo, per poi dedicarsi alla stesura di sette volumi, cinque dei quali incentrati sulla storia provinciale di questo settore. Per la sua ottava opera Bridi ha focalizzato la propria attenzione sul gentil sesso, dedicando il suo libro, presentato oggi presso la Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige, a "tutte le donne impegnate in agricoltura nel mondo". Realizzato in collaborazione con Trentino Marketing e con il quotidiano Trentino, "Storie di donne trentine che amano l'agricoltura" si apre con la presentazione dell'Assessore Provinciale all'agricoltura, foreste, turismo e promozione Tiziano Mellarini e con la prefazione del direttore del quotidiano Trentino Alberto Faustini.
"Le donne in agricoltura rappresentano un'importante risorsa – ha affermato l'Assessore in occasione della conferenza stampa di presentazione del volume - perché portatrici di idee e innovazione, soprattutto alla luce delle sfide che il settore si accinge ad affrontare. Pensando alle nuove finalità dell'agricoltura, infatti, quelle emerse con forza negli ultimi quindici anni e al centro del dibattito sulla futura politica agricola comunitaria, ossia salvaguardia dell'ambiente, tutela della biodiversità, sicurezza alimentare, non si può che salutare con favore il trend che vede sempre più quote rosa affacciarsi sul mondo agricolo".
"Il viaggio di Carlo Bridi nell'imprenditoria femminile non è solo una buona idea giornalistica – scrive Faustini nella prefazione – ma è la dimostrazione che spesso, in agricoltura come in altri settori, ci sono delle persone che cambiano il corso della storia. La storia di un'impresa, la storia di una famiglia, la storia di persone che osano, perché ci vuole quasi sempre molto coraggio, rovesciare lo sguardo, letteralmente inventando qualcosa di nuovo o scoprendo qualcosa di antico, ma con la straordinaria capacità di declinarlo al presente".
Semplice ma, al tempo stesso, originale ed accattivante, il format del libro, un collage di cinquanta storie di vita di giovani donne (la maggior parte delle quali di età compresa tra i 20 e i 40 anni), diplomate o perfino laureate, che hanno abbandonato il proprio posto di lavoro per lanciare una scommessa con se stesse e con la società, per intraprendere ed affrontare progetti inimmaginabili nel campo dell'agricoltura. Cammini e percorsi assai differenti tra loro, intrapresi per la passione nei confronti di questo ampio e variegato settore, dall'amore per gli animali, agli interessi per le coltivazioni di erbe officinali, dall'agriturismo, all'allevamento bovino.
Importanti sono i numeri relativi alle donne conduttrici di aziende agricole nella nostra provincia, dati riportati da Bridi nel proprio libro, prima di dedicarsi alle cinquanta curiose interviste che caratterizzano l'opera: complessivamente sono infatti 2.692 le donne che conducono aziende agricole, 273 tra i 19 e i 40 anni, 550 tra i 41 e 50 anni, 1.869 dai 51 anni in avanti.
Nelle cinquanta vicende umane ed imprenditoriali raccontate, vengono esaltati il coraggio, il sudore, la fatica e le idee spesso innovative di altrettante donne che si sono dedicate, anima e corpo, alla propria azienda agricola, senza tralasciare aneddoti e curiosità che distinguono e rendono unico ciascun ritratto. Storie di dedizione, di generosità, di impegno, di traguardi raggiunti, di sfide, che toccano ogni angolo della nostra provincia e ogni singolo aspetto, ogni singola sfaccettatura, dell'ampio mondo dell'agricoltura. (mf) -