Mercoledì, 04 Aprile 2012 - 02:00 Comunicato 854

L'assessore Panizza presenta gli eventi di aprile e maggio promossi dal Tavolo dell'ex Ospedale Psichiatrico di Pergine
IL DRAMMA DEI MALATI DI MENTE È MEMORIA CHE DIVENTA RIFLESSIONE E CREATIVITA'

"Mai come in questo caso la Memoria diventa occasione per riflettere sul passato, per capire il presente e per progettare il futuro". Ha usato queste parole, l'assessore provinciale alla cultura Franco Panizza, per presentare la prima serie di eventi culturali promosso dal Tavolo di lavoro dell'ex ospedale Psichiatrico di Pergine Valsugana. Del Tavolo, nato per iniziativa dell'Assessorato alla cultura del Comune di Pergine e coordinato da Valerio Fontanari, che all'ex O.P. lavorò come infermiere, fanno parte AriaTeatro, l'associazione Amici della Storia, l'associazione Ex OP, l'associazione Terra del Fuoco, l'Azienda Provinciale per i Servizi, Sanitari - Unità Operativa Psichiatria Distretto Est, il Circolo Arci di Pergine, il Circolo del Cinema Effetto Notte, la Comunità Maso S. Pietro, la Fondazione Museo storico, del Trentino, l'Istituto di Istruzione "Marie Curie", Pergine Spettacolo Aperto, la Soprintendenza per i beni librari, archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento e l'Università degli studi di Trento con il suo Dipartimento di sociologia e ricerca sociale.-

"Quella dell'ex O.P. – ha ancora detto Panizza nel corso della conferenza stampa convocata nei nuovi spazi della Fondazione Museo Storico del Trentino di via Tommaso Gar, a Trento, – è una storia fatta di grandi drammi, personali, familiari e sociali, che ha condizionato nel bene e nel male la vita di un intero territorio. Oggi, però, questa storia diventa una piattaforma per progettare, per riflettere, per stimolare la creatività e l'arte, per ragionare su un uso alternativo e ottimale delle strutture che un tempo servirono per ospitare migliaia di malati di mente. Le idee, insomma, oggi e a Pergine nascono dal terreno della sofferenza: la musica, la parola, il teatro diventano motori di catarsi e di purificazione e tutto ciò è reso possibile grazie all'entusiasmo di Valerio Fontanari, alla sensibilità del Comune di Pergine Valsugana e all'impegno di tutti i soggetti pubblici, privati e del volontariato culturale che hanno aderito al Tavolo di Lavoro".
Alla conferenza stampa, tra gli altri, era anche presente Livio Cristofolini, dirigente della Soprintendenza per i beni librari, archivistici e archeologici, che ha evidenziato l'importanza degli archivi che raccolgono le cartelle mediche degli ospiti dell'ospedale psichiatrico: "Fatte salve le necessarie cautele motivate dalla privacy, – ha detto Cristofolini, – che mai come nel caso delle malattie mentali ci obbligano all'estrema prudenza, si tratta di materiale che ha una rilevante importanza storica e documentaristica, che va preservata e valorizzata".
È poi toccato a Valerio Fontanari illustrare in sintesi gli obiettivi del Tavolo: "Il Tavolo ex OP ha come obiettivo la divulgazione e la presentazione alla comunità dei progetti e degli studi finora condotti intorno all'area dell'ex manicomio, con l'intento di tracciare un bilancio utile a influenzare le future scelte politiche e culturali legate alla struttura. Il piano di lavoro prevede inoltre la ripresa di una nuova stagione di ricerche sulla storia del manicomio, con la raccolta sul territorio di documentazione e testimonianze, la promozione di incontri pubblici, esposizioni e azioni artistiche legate al tema, l'avvio di un percorso didattico con gli studenti per coinvolgere le nuove generazioni nel progetto di preservazione della memoria locale, uno studio di conservazione e valorizzazione della cappella mortuaria e delle ex cucine, luoghi stabili della memoria dell'ex OP".

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI
Ecco in sintesi gli eventi culturali promossi e organizzati dal tavolo ex O.P. per i mesi di aprile e maggio 2012.
Giovedì 12 aprile 2012, alle 20.30 nell'aula magna dell'Istituto Marie Curie di Pergine
C'era una volta a Pergine. Presentazione di un ipertesto per la storia dell'ex Ospedale Psichiatrico di Pergine di Gian Piero Sciocchetti, edito dall'Università degli studi di Trento e dalla Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol. Presenta la serata Casimira Grandi, dell'Università degli studi di Trento / Seminario permanente "Alla ricerca delle menti perdute" presso il Dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell'Università degli Studi di Trento.

Venerdì 18 maggio 2012, alle ore 20.30 nell'aula magna dell'Istituto Marie Curie di Pergine
Presentazione del volume Ambienti psichiatrici: la psichiatria e i suoi pazienti nell'area del Tirolo storico dal 1830 ad oggi, edito a Innsbruck dalla Innsbruck University press, 2012.
Presentazione del filmato Il lavoro (in)visibile. Storia dell'assistenza psichiatrica nell'area del Tirolo storico dal 1830 ad oggi, realizzato dalla Innsbruck University press, 2012
Intervengono Siglinde Clementi, direttrice di Storia e regione / Geschichte und Region Bolzano; Niko Hofinger, storico e realizzatore di prodotti multimediali (AltNeuland Bildschirmwerkstatt Innsbruck); Lorenzo Gasperi (moderatore). Organizza la serata l'Unità Operativa di Psichiatria, Distretto Est.

Venerdì 4 maggio 2012, alle 20.30 nell'aula magna dell'Istituto Marie Curie Pergine
La costruzione di un manicomio tra alterne vicende amministrative e storie di paese Gian Piero Sciocchetti dell'Associazione "Amici della Storia" Pergine / Seminario permanente "Alla ricerca delle menti perdute" presso il Dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell'Università degli studi di Trento.
Interviene Dino Buffoni dell'Ufficio Catasto della Provincia autonoma di Trento.

Sabato 26 maggio 2012, alle 20.45 nella sala riunioni del Centro intermodale della Stazione ferroviaria Pergine
299 vite. La vicenda dei pazienti trasferiti dall'ospedale psichiatrico di Pergine Valsugana in Germania il 26 maggio 1940. Incontro pubblico a conclusione della sesta edizione della fiaccolata per la Giornata della Memoria (che partirà alle 20 dalla portineria dell'ex OP). Intervengono Valerio Fontanari, Marco Lazzeri, Lidia Menapace e Rodolfo Taiani (moderatore). Letture di Denis Fontanari e Chiara Benedetti di "AriaTeatro". Al violoncello Nicola Segatta.
(m.n.)

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