Martedì, 07 Maggio 2013 - 02:00 Comunicato 1201

Nell'ambito di "Trentino Italia storie pop", un progetto della Fondazione Museo storico del Trentino, curato da Marco Pellitteri
IL CINEMA D'ANIMAZIONE E LA CULTURA ITALIANA

Giovedì 17 maggio alle 17.30, presso la Fondazione Caritro in via Calepina 1 a Trento, si terrà la tavola rotonda "Il cinema d'animazione e la cultura italiana", alla quale interverranno alcune tra le massime personalità italiane attive nel campo del'animazione filmica: Roberto Frattini, Valerio Oss, Andrea Pulito, Francesco Filippi. Ingresso libero.-

L'animazione, come forma espressiva e famiglia di tecniche cinematografiche, è "arte plastica in movimento" ed è una delle grandi arti sviluppatesi nel XX secolo, in concomitanza e grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, prima di tutto la fotografia e la cinematografia. Ma fondamentalmente essa si basa su arti antiche: il disegno, la pittura, l'incisione, arti qui potenziate appunto dalla tecnologia cinematografica.
Attraverso l'animazione è possibile raccontare – e sono stati raccontati – grandi vicende, temi importanti e perfino affreschi storici. Il tutto, in genere, senza che gli autori e i produttori dimenticassero, per quanto riguarda in particolare l'animazione rivolta al grande pubblico, che le opere d'animazione dovrebbero poter coniugare qualità tecnica e narrativa con una fruibilità da parte di più tipi di spettatori. È anche vero che esiste, oltre all'animazione che viaggia sui media più diffusi, come il cinema e la televisione, un'animazione sperimentale che si colloca più sul versante dell'arte pura, "alta" e fortemente autoriale/personale che non su quello dell'arte cosiddetta "popolare", a produzione industriale e per le grandi platee.
Partendo da questi punti cardine, si è ritenuto che la forma animazione fosse un ottimo veicolo per mostrare, nell'ambito del progetto Trentino Italia storie pop, non solo alcuni temi relativi alla storia d'Italia, ma anche il rapporto estetico e culturale fra l'animazione nostrana e la società del nostro paese nel suo complesso. Attraverso alcuni esempi d'animazione infatti è possibile intravedere come in filigrana alcune caratteristiche e alcuni cambiamenti della società e della cultura italiane.
Il leitmotiv della tavola rotonda del 9 maggio 2013 è il cinema d'animazione italiano come espressione estetica e di costume della cultura italiana del secondo Novecento, fra arte/artigianato e industria, fra grandezza e tentennamenti.

Questi i relatori della conferenza sono:
• Roberto Frattini, ospite di riguardo della conferenza, compositore e curatore delle musiche dei film di Bruno Bozzetto e altri animatori, che parlerà della colonna sonora musicale come peculiare dimensione dell'animazione, proponendo esempi pratici e facendo regalo al pubblico di una piccola esibizione al pianoforte;
• Valerio Oss, animatore ed esperto di effetti speciali visivi, che parlerà dell'animazione in Trentino e delle nuove tecnologie digitali, mostrando lo showreel del suo studio Pixel Cartoon e brani dei suoi più recenti lavori in CGI;
• Andrea Pulito, illustratore, creatore grafico di personaggi e regista, che parlerà della propria carriera mostrando alcuni suoi lavori più rappresentativi, fra cui quello svolto sulle famose fatine di Winx Club;
• Francesco Filippi, regista e studioso d'animazione, che farà da moderatore della tavola rotonda; presenterà considerazioni sull'animazione e l'opinione pubblica in Italia, fra televisione, cinema e dibattito culturale; e mostrerà materiali audiovisivi sulla nuova animazione italiana, parlando dei suoi orizzonti espressivi di fronte alle difficoltà produttive ed economiche degli autori.
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