Mercoledì, 12 Settembre 2012 - 02:00 Comunicato 2723

Teatro dell'incontro l'Enoteca provinciale di Palazzo Roccabruna di Trento
IL CAST DI "VINODENTRO" SI RACCONTA

Giovanna Mezzogiorno, Vincenzo Amato e gli altri attori del film hanno avuto parole di elogio per le bellezze naturali del Trentino ed hanno svelato alcune anticipazioni della pellicola che ha come sfondo il nostro territorio-

L'Enoteca provinciale di Palazzo Roccabruna, simbolo dell'enologia trentina, ha ospitato l'incontro con il cast di Vinodentro, pellicola diretta dal regista, sceneggiatore e produttore Ferdinando Vicentini Orgnani ed interamente registrata nella nostra provincia. Liberamente ispirato al romanzo Vino Dentro di Fabio Marcotto (Curcu & Genovese editore), il film, una storia "faustiana" tra il noir e la commedia, "ha proprio nei vini trentini "testimoni" i co-protagonisti che affiancano il prestigioso cast di attori", ha spiegato il direttore generale di Trentino Marketing Paolo Manfrini, sottolineando inoltre "l'ottimo feeling instauratosi fin da subito tra gli attori e il nostro territorio e la professionalità di Alba Produzioni, una garanzia autorale di qualità che attraverso la pellicola contribuisce valorizzare i prodotti e le bellezze naturali del Trentino".
Il regista Ferdinando Vicentini Orgnani ha confidato come "la promozione del territorio e le esigenze narrative del film abbiano fin da subito trovato un giusto equilibrio e una grande armonia". Vinodentro, come l'ha definito lo stesso regista, "è un intreccio tra arte, musica, letteratura e vino, una trama intrigante e particolare che desideravo fortemente realizzare da moltissimo tempo e che ritengo mancasse nel panorama cinematografico nazionale".
Presente al gran completo il cast di attori e attrici che fino al 6 ottobre reciterà nella nostra provincia. Giovanna Mezzogiorno, tornata in Trentino a distanza di quattro anni da quando girò alcune scene del fortunato film di Marco Bellocchio, Vincere, ha spiegato "di esser tornata molto volentieri a Trento, città che ho apprezzato molto e che ho avuto l'occasione di conoscere meglio in queste settimane in cui ho alternato momenti di lavoro a momenti di svago per le vie del centro assieme ai miei figli".
"Ho sempre apprezzato il buon vino - ha aggiunto l'attore siciliano Vincenzo Amato - e devo confessare che questa pellicola mi ha permesso di conoscerlo più da vicino, trovando particolarmente utile ed interessante la visita alla Cantina Sociale di Isera dove ho potuto affinare e migliorare le tecniche del personaggio che rappresento nel film".
Molti i luoghi trentini che hanno fatto e faranno da sfondo alla narrazione cinematografica, dalla Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di San Michele all'Adige alla Casa del Vino di Isera, da Piazza Duomo al Museo Mart di Rovereto, dalla Val Venegia alle Pale di San Martino. Proprio le bellezze naturali delle Dolomiti hanno colpito in maniera profonda l'attore francese Lambert Wilson: "Sono rimasto esterrefatto dalla bellezza e dalla maestosità delle montagne dolomitiche, ammetto di essermi emozionato e di aver scattato molte fotografie che riguardo spesso".
Durante l'incontro anche gli altri attori presenti, Pietro Sermonti, Daniela Virgilio, Vincenzo Zampa, Franco Trevisi, Gianmaria Martini, Annalena Lombardi, Veronica Gentili e Giovanni Visentin, hanno parlato del loro positivo impatto con il Trentino, del loro rapporto con il vino e del film, raccontando simpatici aneddoti accaduti durante le riprese e lasciando trapelare alcune indiscrezioni sull'interessante e particolare trama della pellicola. (mf)
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