Lunedì, 04 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1639

Allestita alle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio con le fotografie delle opere presenti nel catalogo
"IL 2% PER L'ARTE IN PROVINCIA DI TRENTO", FINO A VENERDÌ LA MOSTRA FOTOGRAFICA

Resterà aperta fino a venerdì 8 giugno, alle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio, a Trento, la mostra fotografica delle opere presenti nel catalogo "Il 2% per l'arte in provincia di Trento dal 2000 al 2010", presentato pochi giorni fa. Si tratta di un colorato e ricco catalogo - e di conseguenza di una mostra ricca e colorata - che raccoglie tutte le opere d'arte realizzate, nell'arco di un decennio, per rendere più bello il territorio ed in particolare gli edifici destinati a funzioni pubbliche, in applicazione della normativa che, in campo nazionale, si identifica appunto con la nota "Legge del 2%". L'orario è dalle 10 alle 18, tutti i giorni, ingresso gratuito.-

Con questa pubblicazione la Provincia ha voluto rendere omaggio ai tanti che hanno contribuito, a diverso titolo, a
creare questo patrimonio artistico, che ora impreziosisce le nostre comunità trentine. Non a caso il libro è dedicato a
Claudio Chiasera, dirigente della Provincia autonoma di Trento, "che troppo presto è scomparso - scrive nella prefazione il presidente Dellai - e che nella cultura della nostra comunità del nostro territorio e della nostra comunità ha saputo incidere con competenza e passione". E' un Trentino che sa guardare all'arte quello che ritroviamo nelle pagine del catalogo e nelle fotografie della mostra , in un fecondo e costruttivo rapporto tra l'artista, il committente e il territorio, che nei luoghi comunitari per eccellenza si mostra e si racconta anche attraverso la creatività e l'inventiva artistica.
Alla presentazione erano intervenuti l'assessore provinciale alla cultura, Franco Panizza; Sandro Flaim, dirigente Soprintendenza per i Beni Architettonici; Fiorenzo Degasperi, critico d'arte; gli architetti Roberto Ferrari e Giovanni Marzari che hanno curato i testi del catalogo e Pio Nainer che ha realizzato la progettazione grafica del catalogo e l'allestimento della mostra (le schede delle opere sono state curate da Katia Fratton). -