"A questo proposito desidero, in questa occasione, esplicitare ulteriormente gli esiti dei monitoraggi effettuati dal Tavolo che ci hanno convinto nel proseguire ad offrire questa opportunità alle famiglie del nostro territorio", prosegue l'assessore.
La struttura ha raccolto e analizzato dapprima la frequenza annuale media alle scuole dell’infanzia provinciali riferita all’ultimo anno pre Covid - anno scolastico 2018/2019 - che ha evidenziato che la stessa è in media dell’80% durante tutto l’anno scolastico, con i seguenti dati di dettaglio:
a.s. 18/19
MESI |
FREQUENZA AL TEMPO NORMALE |
|
settembre | 82% | |
ottobre | 80% | |
novembre | 85% | |
dicembre | 82% | |
gennaio | 79% | |
febbraio | 76% | |
marzo | 83% | |
aprile | 80% | |
maggio | 82% | |
giugno | 70% | |
Totale | 80% |
Si è quindi raccolto il dato degli iscritti a luglio 2021 che è pari a 7.666 bambini (dei 13.795 bambini iscritti all’anno scolastico 2020/2021); di questi bambini iscritti a luglio 2021 si è verificato che per tutte le scuole infanzia provinciali ed equiparate circa l’83% ha frequentato il servizio.
La struttura ha raccolto e analizzato i dati di iscrizione all’anno scolastico 2021/2022, comprensivo di luglio 2022, che sono stati pari a 7.905 bambini (dei 13.400 bambini iscritti all’anno scolastico 2021/2022), verificando un aumento pari a 239 bambini rispetto a luglio 2021. Per valutare l’effettivo interesse del servizio si è quindi raccolto il dato della frequenza effettiva in tutto l’anno scolastico 2021/2022, che è pari al 75%, e si è paragonata con la frequenza del mese di luglio 2022, che è anche pari al 75%, come di seguito riportato in dettaglio:
a.s. 21/22
MESI |
FREQUENZA AL TEMPO NORMALE |
|
settembre | 79% | |
ottobre | 80% | |
novembre | 76% | |
dicembre | 74% | |
gennaio | 57% | |
febbraio | 77% | |
marzo | 81% | |
aprile | 80% | |
maggio | 82% | |
giugno | 69% | |
luglio | 75% | |
Totale | 75% |
Da questi dati si è desunto che la frequenza del mese di luglio 2022 è maggiore della frequenza del mese di giugno ed è oltretutto costante su tutte e quattro le settimane del mese.
"Credo davvero che questi dati smentiscano le affermazioni secondo le quali il prolungamento estivo dell’apertura delle scuole dell’infanzia nel mese di luglio è da ritenersi un servizio per pochi e non frequentato - conclude l'assessore Bisesti -. L’intento dell’Amministrazione provinciale è quello di sostenere le famiglie nell’educazione e nella formazione dei figli, ancor di più in un periodo storico in cui le contingenze economiche nazionali ed internazionali mettono a dura prova la quotidianità di tutti, garantendo un servizio universale di alta qualità, diffuso su tutto il territorio provinciale e in grado di fornire ai bambini un’opportunità educativa di grande spessore. Vorrei anche sottolineare che la gran parte dei bambini con bisogni educativi speciali ha usufruito del servizio delle scuole dell’infanzia nel periodo di apertura a luglio, permettendo così di garantire agli stessi un servizio di qualità con gli insegnanti da loro conosciuti".