Giovedì, 16 Ottobre 2014 - 02:00 Comunicato 2602

Venerdì 17 ottobre, ore 11.00, Palazzo Istruzione via Gilli 3 - Trento
I DISTRETTI FAMILY VANNO A SCUOLA DI "RETE & GOVERNANCE"

La prima edizione di un Corso che si connota per essere pioniere nel campo della "formazione", dedicata ad hoc agli 11 coordinatori dei Distretti family dell'Agenzia provinciale per la famiglia e ai referenti dei Distretti in corso di prossima costituzione. Vista la consolidata esperienza nel campo, i progetti e le iniziative realizzate, gli ostacoli e le criticità superati, ma anche il nutrito desiderio di crescere ancora e di affinare il proprio operato e la gestione del complesso sistema di reti relazionali sul territorio, l'Agenzia ha ideato un corso in via sperimentale rivolto esclusivamente a loro. Il corso inizierà in novembre e si concluderà nel mese di marzo 2014.-

"Rete e governance: il ruolo strategico del Coordinatore del Distretto Famiglia per la crescita della Comunità locale", questo il titolo dell'edizione "zero" del corso di formazione ideato e creato dall'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili e rivolto agli 11 coordinatori dei Distretti family e ai referenti dei Distretti di prossima costituzione. Il primo incontro si terrà venerdì 17 ottobre 2014, dalle ore 11.00 alle ore 13.00, presso l'Aula Magna Sud - Palazzo Istruzione via Gilli 3 – Trento.
L' intervento formativo avrà inizio nel mese di novembre 2014 e termine nel mese di marzo 2015. L'obiettivo principe è di valorizzare l'esperienza sedimentata in questi anni presso i rispettivi Distretti, agevolare uno scambio arricchente del vissuto storico maturato in qualità di Coordinatori e, soprattutto, sostenere il loro operato ed aiutarli a sciogliere eventuali nodi critici che ostacolano la loro attività, al fine di dare fruttuosa continuità alla loro ineludibile azione sul territorio locale.
E' bene infatti sottolineare che è grazie alla loro presenza sul territorio trentino che l'Agenzia per la famiglia riesce a pieno titolo a raggiungere i suoi obiettivi strategici di promozione e diffusione delle politiche familiari e del brand "family". E' dunque un prezioso e valido aiuto quello offerto, a volte anche in misura volontaria, dai coordinatori dei Distretti ed era tempo che ricevessero la giusta attenzione ed un aiuto professionale per implementare sempre più la loro mission "family". Il corso infatti sarà tenuto da un esperto del settore, il dott. Claudio Gramaglia Psicologo di Comunità e formatore che indirizzerà il percorso secondo alcune tappe/focus d'approfondimento: 1. ruolo e funzioni del Distretto Famiglia e del coordinatore, 2. importanza del lavoro di rete, 3. strumenti e valutazione del lavoro di rete.
In Trentino esistono oggi 11 Distretti Famiglia. La governance dei Distretti Famiglia è eterogenea e questa è una ricchezza per il nostro territorio: vi sono Distretti Famiglia con assetti istituzionali ben definiti, accanto ad altri Distretti con assetti poco strutturati. Il modello è in evoluzione e presenta punti di forza ma anche di debolezza. In questo contesto, strategica è la figura dei Coordinatori. Il corso si propone di esplorare le premesse e le metodologie del lavoro di rete, di acquisire e/o migliorare le competenze dei Coordinatori per rafforzare il loro ruolo e rendere più efficace il management dei Distretti Famiglia della Provincia autonoma di Trento.
Contenuti
a. Ruolo e funzioni del Distretto Famiglia e del Coordinatore;
b. Lavoro di rete: competenze sulla costruzione della rete, del team building, della gestione dei gruppi;
c. Strumenti per il lavoro di rete: competenze relazionali, processi collaborativi e strategie operative per lo sviluppo di partnership;
d. Valutazione del lavoro di rete.
Metodologia
La metodologia impiegata fa riferimento all'apprendimento dall'esperienza, al problem solving e all'apprendimento cooperativo. Nella conduzione dell'attività formativa verrà impiegata una metodologia attiva, basata sul coinvolgimento dei partecipanti e sulla loro concreta esperienza quotidiana. I problemi che gli operatori incontrano nell'attività di lavoro divengono risorse fondamentali per l'apprendimento. Accanto ai contributi teorici sono previsti dunque momenti di esercitazione mediante simulati role- play e lavori di gruppo.
Verranno inoltre raccolte le esperienze dirette dei partecipanti che potranno essere impiegate come casi di studio e di analisi.
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