Sabato, 21 Marzo 2015 - 02:00 Comunicato 660

Nello stand della Provincia di Trento presentata anche la nuova pubblicazione "Territori e sapori del Trentino"
I 60 ANNI DI "TERRA TRENTINA" ALLA MOSTRA DELL'AGRICOLTURA

Ha tanti anni quasi quanti la Mostra dell'Agricoltura, ma quella di "Terra Trentina", giunta al 60' anno di pubblicazione nella veste di organo ufficiale dell'Assessorato provinciale all'agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca, è una storia che affonda le sue radici già negli ultimi decenni dell'800. Al bimestrale è riservato presso lo stand della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Mach un corner dove i visitatori possono osservare anche i primi storici esemplari della rivista. Nello stesso stand i visitatori della Mostra troveranno anche un'altra pubblicazione fresca di stampa: "Territori e sapori del Trentino", un agile libretto illustrato realizzato dal Servizio Agricoltura della Provincia - Ufficio per le produzioni biologiche e destinato in particolare alle scuole. Con un linguaggio semplice e accattivante, unito a giochi-test e molte illustrazioni, il volumetto percorre tutti gli ambiti e i diversi significati dell'agricoltura, dalle pratiche agronomiche ai prodotti, dagli ecomusei alle malghe.-

Per ricostruire la storia di Terra Trentina occorre fare riferimento ad altre due pubblicazioni storiche: l'Almanacco Agrario e il Bollettino d'Agricoltura, primi strumenti divulgativi, informativi e formativi per gli agricoltori trentini.
Quando e perché è nato il nome Terra Trentina?
Nell'intestazione del n. 1 del gennaio 1939 si leggono due indicazioni temporali: Anno 52' e A. XVII in numeri romani. Sottraendo 52 anni al 1939, si risale dunque al 1887. Tenendo conto che la pubblicazione de L'Almanacco Agrario e del Bollettino d'Agricoltura può essere stata sospesa per 4-5 anni durante la Prima guerra mondiale, si arriva così al 1882-83. Risale a quegli anni la nascita del Consiglio provinciale d'agricoltura ed è contemporaneo l'inizio della pubblicazione dei due organi di informazione sopracitati.
Annuale "L'Almanacco Agrario", mensile il "Bollettino d'Agricoltura", erano entrambi destinati ai contadini e agli agricoltori possidenti secondo la volontà dei reggenti dell'Impero d'Austria e d'Ungheria di affidare a pubblicazioni di contenuto mirato e all'attività delle Cattedre Ambulanti l'aggiornamento tecnico - agronomico e l'elevazione sociale della classe rurale. Alla parte settentrionale del territorio affidato al Consiglio provinciale d'agricoltura (Tirolo) erano destinate due pubblicazioni analoghe ma scritte in lingua tedesca.
Dopo la Prima guerra mondiale.
Con la fine della prima Guerra Mondiale il Trentino (prima denominato Tirolo meridionale) diventa provincia italiana. Avendo in mano la gestione delle Aziende Agrarie e dei punti vendita periferici di strumenti e prodotti necessari per la coltivazione dei campi, il Consiglio d'agricoltura rimane in vita. Alla direzione dell'Istituto Agrario provinciale di S. Michele all'Adige viene chiamato il professorlo Osvaldo Orsi, italiano. Nel 1926 Stato e Istituto agrario sottoscrivono un concordato di cogestione e cofinanziamento che sarebbe durato fino agli anni ‘70 del ‘900. Il 1922 è però l'anno di nascita del fascismo, e si capisce quindi l'indicazione in numeri romani del periodo (17 anni) intercorso fra la nascita del regime e l'inizio della pubblicazione di Terra Trentina.
Terra Trentina è quindi nata per continuare l'opera divulgativa del Bollettino d'agricoltura e dell'Almanacco Agrario (il primo sospeso a metà degli anni '30, il secondo durato fino al 1993) ma portando nella testata una netta affermazione di autonomia rispetto al modulo socio-politico dell'Impero Austroungarico.
Nel 1939 al prof. Antonio Guselotto, primo capo dell'Ispettorato provinciale all'agricoltura, succede il prof. Manlio Possagno che proveniva dall'Ispettorato agrario di Perugia. Entrambi fedeli al regime fascista ed esecutori ossequiosi degli indirizzi di politica agraria che provenivano dal governo centrale. Terra Trentina, in quegli anni, esce con la denominazione di "Periodico mensile delle Istituzioni agrarie della Provincia di Trento". La forma tradisce in parte la sostanza: il riferimento localistico va infatti interpretato secondo due angolature: attenzione alla situazione difficile dell'agricoltura trentina negli anni compresi tra le due guerre mondiali, ma senza venir meno alle rigide indicazioni/imposizioni del regime.
Un duplice binario sul quale si muovono i due capi dell'Ispettorato provinciale all'agricoltura e che troviamo rispecchiato nei contenuti e negli articoli pubblicati in quegli anni: ne sono esempio alcune pagine delle raccolte riferite agli anni 1939 e 1942 esposte alla Mostra dell'Agricoltura presso lo stand della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Mach.
Dagli anni Cinquanta ad oggi
A partire dalla metà degli anni '50 Terra Trentina esce quale organo ufficiale dell'Ispettorato provinciale all'agricoltura. La storia della rivista da allora ad oggi si può distinguere in due periodi: strumento di indirizzo tecnico e socio-economico rivolto esclusivamente agli iscritti all'albo degli imprenditori agricoli fino agli anni 2000. Quindi, nella sua veste attuale, quale "portavoce" di una nuova e più moderna visione dell'agricoltura di montagna al servizio del consumatore, dell'ambiente e del territorio. La "nuova" Terra Trentina è oggi uno strumento editoriale moderno che cerca di interpretare le sfide e le esigenze dettate dalla multifunzionalità dell'agricoltura, che non parla soltanto agli agricoltori - ai quali continua comunque ad offrire un costante aggiornamento tecnico scientifico - ma ad un pubblico più vasto, quello dei consumatori ma anche ai turisti ed agli appassionati, dedicando attenzione e approfondimenti alle filiere corte, alle eccellenze eno-gastronomiche, alle pratiche colturali sostenibili, al marketing e all'ambiente, alle politiche comunitarie ma anche al cibo e alla salute. Una formula, arricchita da numerose rubriche, che i lettori abbonati (più di 12 mila e in costante crescita gli abbonati ai quali la rivista arriva mensilmente a casa gratuitamente) mostrano di apprezzare, sempre più, anche nella versione on line multimediale.
Info: http://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/terra_trentina / www.trentinoagricoltura.it
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